La Toscana delle cooperative alle prese col nuovo diritto societario

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 dicembre 2005 14:45
La Toscana delle cooperative alle prese col nuovo diritto societario

La riforma del diritto societario, entrata in vigore a gennaio 2003, ha rappresentato un punto di svolta per le società cooperative, grande risorsa del sistema economico toscano, che adesso si trovano a fronteggiare una serie di complessi problemi applicativi.
Se ne parlerà questo venerdì 2 dicembre nell’ambito di un convegno organizzato dalla FONDAZIONE CESIFIN ALBERTO PREDIERI nell’Auditorium dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze (via Folco Portinari 5; dalle 9,30 alle 16,30).
Tra grandi cambiamenti, piccole modiche e nuove definizioni, è ampio il campo di trasformazione del quadro normativo di questi enti mutualistici che, oltre a crescere ininterrottamente da almeno due decenni (in Toscana nel 2000 erano 4000, ovvero 1200 in più rispetto al 2000), stanno diventando dei temibili competitors delle società lucrative.

Lo dimostra il fatto che lo scopo mutualistico, pur rimanendo requisito fondamentale per l’impresa cooperativa, resta tuttora un concetto di incerta definizione.
Autorevoli esponenti del mondo accademico e delle professioni proveranno quindi a far luce su temi sia teorici che pratici, cercando di fornire risposte ad argomenti come la struttura finanziaria; il “principio della porta aperta”; il “governo” dell’impresa cooperativa; il rapporto mutualistico; la distinzione tra “cooperative a mutualità prevalente” e “cooperative diverse”; nonché i modelli di aggregazione imprenditoriale dei cosiddetti gruppi cooperativi paritetici e gerarchici.
Parteciperanno Giuseppe Morbidelli, Amedeo Bassi, Francesco Corsi, Renzo Costi, Roberto Genco, Alberto Mazzoni, Umberto Tombari e Andrea Zoppini.

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