Coni, Tamburello e i giovani!

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 giugno 2005 16:57
Coni, Tamburello e i giovani!

Si chiama CON-I Giovani la neonata manifestazione nazionale organizzata dal CONI in collaborazione con alcune Federazioni, tra cui il Tamburello: una felice intuizione della Unità Territorio e Promozione dello Sport del CONI, che l’ha fortemente voluta. Una kermesse di cinque giorni, che ha dato modo ai duemila ragazzi convenuti sul litorale adriatico, da Santarcangelo a Rimini e Riccione, di vivere una straordinaria esperienza di sport in una proposta di promozione – venute assurdamente meno le finali nazionali degli Studenteschi per le medie - che ha reso per loro godibili, data la vicinanza tra i luoghi di svolgimento delle diverse discipline (pallapugno, pallamano, rugby, danza sportiva, badminton, hockey prato), se non altro in termini di prima conoscenza, sport differenti da quelli da loro praticati: un’ occasione per porre le basi di una cultura sportiva non solo monodisciplinare.

La federtamburello ha dato un’impronta particolare alla manifestazione, alla quale hanno preso parte ragazzi, tutti di 1° e 2° media, riservando la partecipazione a Società di nuovissima costituzione, fiorite nelle Scuole (24 sul territorio nazionale: una straordinaria risposta-lampo per il tamburello, divenuto nel giro di pochi anni il terzo sport scolastico di squadra), nelle diverse regioni, sulla scia dei Giochi Sportivi Studenteschi; un bilancio lusinghiero grazie anche ad una originale formula di gioco: sono infatti scese sui campi dell’IT Molari di Santarcangelo squadre miste, ciascuna di cinque ragazzi e cinque ragazze; regolamento quello indoor scolastico, che assicura a tutti, in campo, la partecipazione nei diversi ruoli.

Arbitri, tecnici e accompagnatori, tutti insegnanti di Educazione Fisica, hanno assicurato un elevato standard alla manifestazione, che ha proiettato un’ immagine di grande qualificazione: l’augurio della FIPT è che questa manifestazione sia istituzionalizzata, anche per dare ai ragazzi una occasione in più, concreta, per la pratica, con la propria ASS ed in un rapporto particolare con le Federazioni, dello sport prescelto; manifestazione preziosa anche per porre le basi di una continuazione, potenzialmente duratura, del dialogo educativo in un nuovo e significativo rapporto che possa trovare protagonisti e partecipi, nella diversità dei ruoli, più soggetti: scuola, studenti, genitori. CLASSIFICA DEI GIRONI DI QUALIFICAZIONE: Girone A – Campania Rocca d’Evandro p.

8, Puglia Brindisi 6, Liguria 4, Lazio Roma Cassia 2, Abruzzo 0. Girone B –Trentino p. 8, Calabria p. 6, Puglia Moro 2, Toscana 1, Umbria 1. Girone C - Lombardia Fara Gera p. 8, Marche 6, Sardegna 3, Emilia Micheli 2, Campania Napoli 0. Girone D - Piemonte p. 8, Lombardia Argon e Sicilia 5, Emilia Torrile 2; Lazio Roma Stefanelli 0. qualificate per le semifinali: Campania Rocca d’E., Trentino, Lombardia Fara G. d’Adda, Piemonte. Risultati semifinali: girone A – Piemonte - Lombardia Fara Gera d’Adda 13-5; girone B - Trentino – Campania Rocca d’Evandro 13-2. Finale – Piemonte-Trentino 13-11 Classifica – 1° Piemonte, 2° Trentino, 3° Lombardia Fara Gera d’Adda, 4°Campania Rocca d’Evandro.

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