In un documento consegnato quest’oggi a Domenici e Gori le richieste e le proposte avanzate da Confartigianato Imprese Firenze a Palazzo Vecchio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 giugno 2005 15:32
In un documento consegnato quest’oggi a Domenici e Gori le richieste e le proposte avanzate da Confartigianato Imprese Firenze a Palazzo Vecchio

Firenze, 14 giugno 2005- “Serve più attenzione per l’imprenditoria fiorentina e più cura nella soluzione di problemi specifici di aziende che, se pur piccole, costituiscono il perno della nostra economia (tanto che le imprese artigianali da sole rappresentano il 34% del totale su Firenze e provincia). Occorre capire peculiarità e specificità della piccola imprenditoria per essere in grado di costruire iniziative di promozione e programmi di sviluppo adatti e, quel più conta, effettivamente fruibili” dichiara Daniela Checchi, Direttore di Confartigianato Imprese Firenze.
Proprio per rispondere a questa esigenza e per veder realizzate azioni a sostegno e a tutela degli interessi dei piccoli imprenditori, Confartigianato Firenze ha redatto un testo di sintesi dei temi e delle problematiche che in concreto interessano costantemente le imprese, nonché delle misure utili al rilancio dell’economia locale (“Pmi e Artigianato: le priorità del sistema economico locale”).
Il testo è stato consegnato questa mattina da Daniela Checchi e Fabio Masini, responsabile Confartigianato dei Rapporti con la Pubblica Amministrazione, al Sindaco Leonardo Domenici e all’Assessore alle Attività Produttive Silvano Gori.
“Oltre ai problemi di natura generale che coinvolgono tutte le realtà economiche come mobilità, Questione Aeroporto e termovalorizzatore, sono presi in considerazione problemi e proposte specifici: costituzione di un assessorato comunale ad hoc per le Pmi; potenziamento delle misure anti contraffazione; merchandising museale permanente; organizzazione di itinerari turistici tesi al rilancio delle attività artigianali; rivisitazione dei criteri di applicazione della Tariffa d’Igiene Ambientale; approvazione del regolamento comunale relativo alle attività di parrucchiere ed estetista; regolamentazione degli orari di apertura e chiusura delle attività artigianali; nuovi bandi di concorso per il rilascio di licenze NCC (noleggio di autovetture con conducente); bandi e forme d’incentivazione per l’imprenditoria giovanile e sportello informativo per disoccupati e in cerca di occupazione” precisa Masini.
Positivo il confronto con l’Assessore Gori che, ricevendo Checchi, si è particolarmente interessato ad alcune delle proposte, tra cui il Merchandising Museale permanente (esposizione e vendita nei bookshop dei musei comunali di articoli di produzione artigianale ispirati alle collezioni esposte) e i bandi di concorso per il rilascio di licenze NCC (non indetti da decenni).
Pochi, invece, i margini di confronto sulla questione Tia di cui Confartigianato chiede una rivisitazione dei criteri di applicazione ed una riduzione tariffaria per imprese artigiane e/o gravate dai disagi conseguenti alla cantierizzazione della città.
Fissato, inoltre, un incontro tra Gori e gli iscritti a Confartigianato Imprese Firenze che si svolgerà nella sede dell’Associazione entro luglio.

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