Referendum procreazione: come si vota il 12 e 13 giugno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 giugno 2005 13:52
Referendum procreazione: come si vota il 12 e 13 giugno

Si terrà domenica 12 e lunedì 13 giugno il referendum sulla procreazione medicalmente assistita per l'abrogazione di alcune norme contenute nelle Legge 40 del 2004. Le urne rimarranno aperte domenica dalle ore 8 alle ore 22 e lunedì dalle ore 7 alle ore 15.

Chi può votare. Possono votare tutti i cittadini che abbiano compiuto i diciotto anni e che siano iscritti nelle liste elettorali del proprio comune di residenza. Possono inoltre esercitare il diritto di voto i cittadini italiani residenti all'estero e iscritti nelle liste elettorali.




Documenti necessari per votare. Gli elettori per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire un documento di riconoscimento e la tessera elettorale personale a carattere permanente che, dall'anno 2000, ha sostituito il certificato elettorale. Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale personale, potrà chiederne un duplicato agli uffici comunali che rimarranno aperti per tutta la durata delle operazioni di voto.




Come si vota.

Saranno consegnate agli elettori quattro schede di colore diverso:


1) Referendum popolare n. 1 – scheda di colore celeste

Limite alla ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni

(Abrogazione parziale)

Con questo scheda si vogliono abrogare alcuni articoli della Legge 40, che pongono limiti alla ricerca clinica e alle sperimentazioni sugli embrioni, non consentendone il congelamento.




2) Referendum popolare n. 2 – scheda di colore arancione

Norme sui limiti all'accesso

(Abrogazione parziale)

L'obiettivo di questo quesito è cancellare l'obbligo di creare in provetta un numero massimo di tre embrioni alla volta, e quello di trasferirli in una unica soluzione nell'utero femminile.


3) Referendum popolare n. 3 – scheda di colore grigio

Norme sulle finalità, sui diritti dei soggetti coinvolti e sui limiti all'accesso

(Abrogazione parziale)

Con questo referendum si chiede di abrogare integralmente l'articolo 1 della Legge 40: la norma che equipara i diritti morali e giuridici di tutti i soggetti coinvolti nella riproduzione in vitro, compreso il nascituro.




4) Referendum popolare n. 4 – scheda di colore rosa

Divieto di fecondazione eterologa

(Abrogazione del divieto)

Il quarto quesito vuole abolire il divieto di utilizzare gameti (ovociti e spermatozoi) che appartengono a donatori esterni alla coppia.
Su ogni scheda vengono riportati il numero del referendum nonché la rispettiva denominazione e il quesito. Ciascun elettore ha diritto di esprimere il voto tracciando un segno sul riquadro corrispondente alla risposta da lui prescelta: "Sì" se svuole abrogare l'articolo corrispondente, "No" se vuole mantenere l'attuale normativa

Esito del voto
Ciascuna parte di legge riferita al singolo quesito sarà abrogata se le schede con voto Sì saranno superiori alle schede che riporteranno No.

In caso contrario rimarranno in vigore le attuali norme. Il referendum, per essere convalidato dovrà inoltre registrare un'affluenza al voto superiore al 50 per cento degli aventi diritto.

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