“Ciò che colpisce di più in Cristiano Lucarelli è la disponibilità verso gli altri ed il forte legame con la città di Livorno. Nonostante le luci della ribalta, è rimasto il ragazzo della porta accanto, sempre pronto alla battuta e mai prevaricante. La sua dote migliore è l’umiltà, che gli consente di affrontare la vita con sereno ottimismo. Guidato dai principi trasmessi dalla famiglia e maturati con proprie convinzioni, ha attirato l’attenzione dei media, ritagliandosi uno spazio fuori dagli stereotipi.
Per lui i valori non hanno prezzo perché, come spiega nel suo libro: “tenetevi il miliardo”, le scelte di vita valgono più del denaro. Ambasciatore di solidarietà e contrario ad ogni discriminazione, ha saputo utilizzare la propria immagine per valorizzare i principi della convivenza civile e della democrazia”. Con queste motivazioni il centravanti del Livorno e caponnoniere della serie A è stato insignito a Pistoia del premio “Sportivo più”. La cerimonia di consegna si è svolta stasera nella sala conferenze della Provincia alla presenza delle maggiori autorità cittadine e del Coni.
Nell’albo d’oro del premio, Lucarelli succede a: Lippi, Trapattoni, Ballerini, Tommasi, Liverani, Tafi, Martini, Spalletti, Galante Clagluna, Malgioglio, Sidoti, Di Centa, Campedelli, Fanini, Salvatori e Bettini. Una statuetta che rappresenta i giovani ed il futuro, opera di Paolo Beneforti è il trofeo loro destinato.
Valerio Longhi
