Tornano le immagini forti per sensibilizzare i giovani contro la guida in stato di ebbrezza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 marzo 2005 23:12
Tornano le immagini forti per sensibilizzare i giovani contro la guida in stato di ebbrezza

Dopo le cinture e i seggiolini per i bambini adesso è il turno della guida in stato di ebbrezza. Da domani torna infatti la campagna sulla sicurezza stradale "La vita è tua, non perderla per strada" e con essa le immagini choc e messaggi duri. L'obiettivo è chiaro: sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più giovani, al rispetto delle norme del codice della strada soprattutto la guida in stato di ebbrezza. La seconda fase della campagna, dedicata soprattutto ai frequentatori di locali pubblici e consumatori di bevande alcoliche, è stata presentata questa mattina dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana e dal comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini.

Erano presenti anche Fausto Rapisarda assistente del presidente di Fondiaria-Sai che ha sponsorizzato la campagna, Sergio Cianti dell'Associazione europea familiari e vittime della strada, promotrice insieme al Comune dell'iniziativa, Carlo Caldini della Fipe-Confcommercio, Anna Maria Cariglia per le ditte Target, Lazzeri e Color. I numeri degli incidenti continuano ad essere drammatici. Nel 2004 a Firenze sulle strade fiorentine si sono registrati oltre 5.742 sinistri con 28 morti e 5.185 feriti (per quest'anno ad oggi gli incidenti sono stati 1.093 con 9 morti).

E dietro queste cifre ci sono i drammi di tante famiglie costrette a fare i conti con il dolore e la perdita di una persona cara. Per questo l'Amministrazione comunale ha deciso di continuare l'impegno per sensibilizzare e promuovere tra i cittadini il rispetto delle regole, elemento prioritario per garantire la sicurezza sulle strade. Una sensibilizzazione che passa anche dalle immagini shockanti. L'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana ha ribadito che l'obiettivo della campagna è far capire a tutti che gli incidenti stradali possono accadere a chiunque e che nella stragrande maggioranza dei casi dipendono da un comportamento scorretto.

Per questo sarà dedicata particolare attenzione all'informazione e alla prevenzione, ma dove necessario scatterà la repressione, ovvero le multe. La seconda fase della campagna "La vita è tua, non perderla per strada" inizierà domani e andrà avanti per tutto il mese di aprile. Nel mirino i frequentatori di locali pubblici e consumatori di bevande alcoliche. La città sarà tappezzata di manifesti con lo slogan dell'iniziativa e, per destare l'attenzione sulle conseguenze dei sinistri stradali, ci saranno anche stendardi con le foto di persone vittime di incidenti sistemati lungo le strade.

E nelle discoteche tornerà la distribuzione degli alcol test monouso per verificare il tasso di alcol prima di mettersi alla guida. Impegnata anche la Polizia Municipale che svolgerà attività sia di prevenzione che di repressione con controlli aggiuntivi.
La seconda fase della campagna "La vita è tua, non perderla per strada" è rivolta soprattutto ai conducenti di veicoli frequentatori di locali pubblici e consumatori di sostanze alcoliche. Come già nel 2004 quindi sono previsti interventi specifici rivolti alla prevenzione e repressione della guida in stato di ebbrezza alcolica.

Per quanto riguarda il primo aspetto, sono stati coinvolti nuovamente, attraverso le associazioni di categoria, i titolari di discoteche dove si ripeterà la distribuzione degli alcool test monouso ai clienti. L'anno scorso questa iniziativa riscosse un grande successo: furono distribuiti 507 alcol test ad altrettanti clienti dei locali che accettarono di buon grado di sottoporsi alla prova. E i risultati hanno convinto l'Amministrazione della necessità di ripetere l'iniziativa: quasi la metà delle persone risultarono positive al test e quindi non avrebbero potuto, secondo il codice della strada, mettersi alla guida.

Ma non tutti erano consapevoli di aver superato il limite di legge e quindi del rischio che avrebbero corso mettendosi alla guida. Anche quest'anno quindi all'interno delle discoteche che hanno aderito all'iniziativa gli alcol test saranno distribuiti dagli agenti della Polizia Municipale presenti insieme ai volontari dell'Anpas che cureranno l'informazione medica sugli effetti dell'uso e dell'abuso dell'alcol. Ai volontari che si sottoporranno al test verrà regalata anche la maglietta con lo slogan della campagna.

Sul secondo fronte, la Polizia Municipale predisporrà posti di controllo contro la guida in stato di ebbrezza, preferibilmente sui percorsi individuati da e per i locali di intrattenimento notturno. Ogni sera per il servizio all'interno delle discoteche e i controlli notturni verranno impiegati 11 agenti di Polizia Municipale dotati di etilometro e di telelaser per la rilevazione della velocità. Le conseguenze per chi viene colto al volante o in sella a una moto sono molto pesanti: oltre alla decurtazione di 10, è prevista la sospensione della patente da 15 giorni a 3 mesi, un'ammenda che varia da 258 a 1.032 euro e l'arresto fino a un mese.

Come l'anno scorso una parte importante della campagna punta a ricordare agli utenti della strada le conseguenze a volte drammatiche degli incidenti. Per questo sono stati realizzati 32 poster che saranno affissi in città e 231 stendardi con le fotografie di vittime in incidente stradale. Inoltre è stato realizzato un breve filmato con le immagini della campagna che sarà proiettato in 38 sale cinematografiche durante il mese di aprile.

In evidenza