“Questo è un programma unico tra le regioni italiane, vogliamo far sì che con un Piano sanitario Odontoiatrico la carie venga tolta dalla bocca dei toscani”. Così l’assessore per il Diritto alla Salute della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha presentato la ricerca epidemiologica sulla cui base verrà redatto un programma di prevenzione dentaria rivolta all’infanzia e non solo. Nell’ambito del “Progetto Odontoiatra” della Regione Toscana, a febbraio e marzo si svolgerà lo studio epidemiologico a campione, eseguito con rigorosi metodi scientifici, per individuare la prevalenza della carie nella popolazione infantile e adolescenziale toscana, rispettivamente di 4, 6 e 12 anni.
Il tutto mediante visite specialistiche a cui verranno sottoposti gli alunni delle scuole che hanno aderito all’indagine. Complessivamente sono più di 5.600 i bambini e i ragazzi coinvolti per oltre 130 scuole della regione.
Da sempre la scuola ha ricoperto un ruolo importante nell’educazione alla salute orale. All’istituzione scolastica si devono infatti i progressi raggiunti nell’igiene dentaria. Risultati centrati grazie alla funzione educativa svolta su questo importante tema e dalla disponibilità dimostrata dalla scuola verso gli interventi volti alla promozione della salute e al benessere dei bambini e dei ragazzi.
Lo studio, organizzato e coordinato dall’Ospedale Pediatrico Meyer e promosso dall’Assessorato per il Diritto alla Salute della Regione Toscana, si avvale del Gruppo di lavoro composto dall’Università di Firenze, dall’Università di Pisa, dall’Università di Siena, dall’Università di Milano, dalla F.I.M.P., dall’Università di Sassari e dal Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.
Lo studio epidemiologico, ufficializzato al Meyer dall’assessore regionale Rossi, permetterà di fornire tutti quei dati indispensabili per elaborare un Piano Odontoiatrico che preveda azioni preventive e terapeutiche.
Ad oggi in Italia non esistono dati statistici di questo tipo. Dati che costituiscono una base essenziale per qualsiasi progetto sanitario. La Regione Toscana, per prima, intende centrare questo traguardo e come auspica l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) far sì che entro il 2010 il 90% dei bambini di 5 anni siano sani sotto il profilo dentario. Lo studio epidemiologico, una vera e propria “fotografia dell’esistente”, rappresenta dunque la prima e importante tappa per un’efficace promozione della salute orale nell’infanzia.
Una tappa che si inserisce nelle iniziative che le Unità operative di Odontoiatria e di Educazione alla salute delle Usl Toscane stanno attuando nell’ambito del Progetto Sperimentale Regionale per la prevenzione e il mantenimento della salute orale dei bambini toscani.(r.rez.)
