Primarie e privacy: cambia la legge

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 gennaio 2005 19:49
Primarie e privacy: cambia la legge

Per le elezioni primarie sono pronti 575 seggi nei comuni toscani. Si voterà il 20 febbraio per designare i candidati alle regionali. Insomma è già regime la macchina organizzativa della legge.
Sarà una settimana decisiva per la politica in vista delle elezioni regionali. Innazitutto si dovrebbe chiarire definitivamente se esista o meno ancora uno spiraglio per l'accordo tra Toscana Democratica e Rifondazione comunista.
Dopo le osservazioni mosse dall’autorità garante della privacy sulla normativa toscana che riguarda le primarie, ovvero le modalità di selezione dei candidati per le elezioni regionali, la commissione speciale del Consiglio regionale ha dato il via libera ad alcune modifiche alla legge e al regolamento di attuazione.

I consiglieri di centro-destra presenti in commissione hanno votato contro. Le modifiche, secondo la commissione presieduta da Agostino Fragai, adeguano la normativa alle leggi che tutelano la privacy. Presentandosi ai seggi, gli elettori avranno a disposizione una scheda con tutti i partiti che partecipano alle primarie per il Consiglio regionale, ed una scheda con tutti i candidati a presidente della Regione. Si tratta di cambiamenti che non incideranno, comunque, sul procedimento in corso per le prossime consultazioni.

E’ stato il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, ad intervenire in commissione per illustrare le obiezioni sollevate dal garante. Lo stesso Nencini ha informato i consiglieri presenti che l’ufficio di presidenza, convocato per oggi pomeriggio alle 15.00, deciderà se iscrivere i provvedimenti all’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio, prevista per domani, 25 gennaio, e mercoledì 26.

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