Conferenza dei servizi ASL: interviene il sindaco Domenici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 Dicembre 2004 12:46
Conferenza dei servizi ASL: interviene il sindaco Domenici

"Spesso, anche a livello di opinione pubblica, non si è ben consapevoli del livello di servizi che vengono offerti ai cittadini dalla sanità pubblica, anche dal punto di vista sociale: se ne ignorano la qualità, l'articolazione e la presenza sul territorio. Per questo credo che l'appuntamento di oggi, e la forma che gli si è voluto dare, siano molto importanti. E' stata un'ottima idea". Così il sindaco Leonardo Domenici ha esordito nel suo intervento di saluto stamani al Saschall, dove si teneva la settima conferenza dei servizi dell'Azienda sanitaria fiorentina dal titolo "Valori e innovazione".

Una giornata di dibattito aperto, a cui hanno portato la loro testimonianza anche le massime autorità civili e religiose della città e i diversi operatori del settore. "Dobbiamo essere orgogliosi dei nostri servizi in tema di salute - ha sottolineato Domenici - ma questo non deve nascondere i problemi. Il primo dei quali è la difficoltà a reperire risorse, anche per le scelte della Legge Finanziaria, che riduce sempre di più la possibilità di investire nel campo dei servizi pubblici. Per questo anche solo mantenere il loro livello costituisce un buon risultato, anche se in realtà avremmo bisogno di estenderne l'offerta.

". Il sindaco si è anche riferito al titolo dell'iniziativa, ribadendo come "sia necessario mettere il tema dei valori alla base del nostro ragionamento, perché quello che noi facciamo ha senso solo se parte dai principi di solidarietà e coesione sociale: dobbiamo tenere conto di come cambia la struttura della popolazione, affrontare i problemi dell'invecchiamento, dell'immigrazione, della marginalità sociale. E dobbiamo farlo insieme all'associazionismo e al volontariato, che sono un enorme valore aggiunto e che devono agire in stretto rapporto con le istituzioni.

Perché solo se il pubblico funziona, può funzionare al meglio anche il terzo settore". Domenici si è infine soffermato sul tema dell'innovazione e sulla novità rappresentata dalle Società della salute. "Se stiamo fermi rischiamo di perdere terreno: dobbiamo andare avanti nell'innovazione, anche a livello istituzionale. Per questo le Società della salute sono importanti e rappresentano un nuovo traguardo, una sfida che può funzionare solo se vale la logica della collaborazione e della cooperazione.

Aziende sanitarie e Comuni non devono essere mondi separati, ma lavorare insieme al servizio della comunità locale e dei cittadini".(mr)

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