Potrebbe sorgere nell'area ferroviaria di Porta a Prato il nuovo polo musicale fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 dicembre 2004 19:18
Potrebbe sorgere nell'area ferroviaria di Porta a Prato il nuovo polo musicale fiorentino

Oggi il sindaco Leonardo Domenici e l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi hanno incontrato a Roma Elio Catania, presidente e amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, amministratore delegato di Rfi (Rete ferroviaria italiana), Roberto Testore, amministratore delegato di Trenitalia. Tra i temi all'ordine del giorno il possibile riutilizzo dell'area ferroviaria di Porta a Prato, dopo il trasferimento delle officine grandi riparazioni all'Osmannoro, per funzioni legate alle esigenze della città.

"In questa sede - ha spiegato il sindaco Domenici - i vertici del gruppo delle Ferrovie dello Stato hanno dato la loro piena disponibilità a esaminare l'ipotesi di utilizzare l'area ferroviaria di Porta a Prato, una volta trasferite le officine, per funzioni di interesse per la città. Una di queste potrebbe essere il polo musicale fiorentino". Si tratta in concreto del nuovo Teatro Comunale e del nuovo auditorium, strutture necessarie per rispondere alle esigenze del Maggio Musicale. Per questo è stato deciso di istituire un gruppo di lavoro, in cui saranno presenti l'assessore Biagi e Livio Vido, amministratore delegato di Ferrovie Real Estate: compito di questo gruppo arrivare a stilare un protocollo per il riutizzo dell'area di Porta a Prato.

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