Torna "Emergenza freddo" per i senza fissa dimora, ancora più forte la collaborazione con le associazioni di volontariato fiorentine

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 novembre 2004 13:48
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Ottantotto posti letto per i senza fissa dimora. Sono questi i numeri dell'Emergenza freddo, il servizio ormai tradizionale organizzato dall'Amministrazione comunale per offrire un ricovero a chi abitualmente dorme all'aperto nei mesi invernali. L'avvio del servizio è stato presentato oggi dall'assessore alle politiche e interventi di accoglienza e integrazione Lucia De Siervo, da Don Sabatini della Caritas e dai rappresentanti delle associazioni di volontariato che collaborano all'iniziativa. "La collaborazione è il ruolo attivo di Caritas e delle associazioni è molto importante - ha spiegato l'assessore De Siervo -: grazie alla presenza dei volontari possiamo offrire ai senza fissa dimora non soltanto il caldo esteriore, ovvero un posto letto e un pasto, ma anche il calore interiore, vale a dire la partecipazione e la vicinanza di persone attente alle loro problematiche".

In concreto a partire da lunedì 15 novembre e fino al 31 marzo saranno 88 i posti letti a disposizione di chi vive per strada: 80 all'Ostello del Carmine e 8 all'Albergo Popolare di via della Chiesa. Si tratta di posti riservati agli uomini: da quest'anno infatti la struttura di via del Porcellana dedicata alle donne (20 posti) è aperta tutto l'anno e non solo nel periodo invernale. A partire da quest'anno si rafforza il ruolo delle associazioni di volontariato. Progetto Arcobaleno, Angeli della Città, Ronda della Carità, Comunità di Sant'Egidio, Associazione Anelli mancanti e l'associazione cattolica internazionale al servizio della gioventù (Acisjf) gestiranno insieme alla Caritas le strutture.

I volontari saranno in azione tutte le sere dalle 19 alle 22 occupandosi della fase di accoglienza. Duplice l'obiettivo: fornire alloggio e un pasto caldo ai senza fissa dimora e offrire loro l'opportunità di intraprendere un percorso di reinserimento sociale con l'aiuto di personale qualificato. Oltre all'accoglienza dei senza tetto in un periodo limitato dell'anno, esiste anche la pronta accoglienza, in funzione tutto l'anno, presso l'albergo popolare (soli uomini) in via della Chiesa, con 32 posti letto, al San Paolino in via del Porcellana 12 posti letto per uomini, e Santa Lucia in via Sant'Agostino per 8 posti donne singole e 2 posti per madri con minori.

(pc)

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