Il Coordinamento Nazionale vittime Fallimenti Immobiliari (Conafi) e l’Associazione condomini (Assocond) lanciano un appello alle famiglie coinvolte nel fallimento immobiliare dall’Impresa Nuova COCEBI che recentemente ha edificato nel territorio di Sesto Fiorentino; “Ci risulta che siano almeno 18 le famiglie coinvolte nel fallimento dell’Impresa Nuova Cocebi per le quali, purtroppo, si prospetta un futuro alquanto incerto all’interno della Procedura Fallimentare, peraltro, già in corso.
Non rimanete isolati! Segnalatevi sui nostri siti Internet! Non prestatevi a proposte o promesse incerte, conosciamo perfettamente come funziona la Procedura, di casi come il vostro ne abbiamo visti tanti.
Nel nostro Coordinamento, totalmente apartitico e apolitico, dove non si pagano tessere, non si pagano consulenze, non si paga niente, troverete tutte le informazioni ed i consigli utili grazie all' esperienza maturata da Conafi/Assocond in questi ultimi 4 anni di intenso lavoro, necessari a far emergere il dramma dei fallimenti immobiliari in Italia.
Nostro e di nessun altro è il merito di aver contribuito a far approvare dal Parlamento una Legge, che dopo oltre 60 anni di vuoto legislativo, tutelerà finalmente gli acquirenti d’immobili in Italia (G.U.
Legge 210 del 2 agosto 2004) così come già previsto ormai da decenni in tutti gli altri Paesi Europei. Questa Legge riconosce, oggi, le famiglie vittime di fallimenti immobiliari, vittime dell’Impresa o Cooperativa e vittime di una Legge dello Stato (Legge Fallimentare). Oggi abbiamo le condizioni necessarie per far valere i nostri diritti”.
