E' quanto ha presentato il Comune di Firenze all'ufficio nazionale per il servizio civile, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in modo da introdurre 128 giovani, dai 18 ai 28 anni, contro gli attuali 40, nell'ambito dell'animazione territoriale e di strada, del tutoraggio, della promozione culturale, delle biblioteche, di musei, dell'assistenza ai minori, agli anziani e ai disabili. Il tema del servizio civile è stato affrontato questa mattina all'Ipab del Fuligno, alla presenza dell'assessore al terzo settore Lucia De Siervo, il presidente del polo alla marginalità Francesco Colonna e i quaranta giovani che prestano servizio per il Comune di Firenze.
"L'obiettivo dell'amministrazione comunale - ha detto l'assessore Lucia De Siervo - è quello di promuovere fortemente il volontariato e in particolar modo il servizio civile. Ad oggi, i vari giovani agiscono nei vari settori: educativo, culturale e sociale. Grazie a questi giovani, che hanno messo a disposizione di Firenze la loro intelligenza ed i loro cuori, per un anno di servizio nella nostra città". "Il servizio civile - ha proseguito l'assessore - è una risorsa per la collettività, e un'occasione di crescita personale per i giovani.
E' inoltre un'opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, ed un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della società, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico della città". "Firenze città accogliente, che si distingue per il forte ruolo e contributo dell'associazionismo - ha affermato De Siervo - deve sostenere e promuovere il valore del servizio. Firenze è una città con circa 1000 associazioni di volontariato, e per questo sentiamo il bisogno di sostenere tali realtà, promuovendo anche l'anno del servizio civile.
A questo proposito vorrei ricordare che sono stati attivati contatti con l'Università degli Studi di Firenze per il riconoscimento della valenza come credito formativo dell'anno impiegato nel servizio civile nazionale". Per informazioni sul servizio civile basta rivolgersi presso l'ufficio di competenza in via Palazzuolo, 12 - II piano. Tel. 055/2616403-4.
