In rete civica un elenco informatizzato delle consulenze e degli incarichi professionali. Lo chiedono, con una mozione, Monica Sgherri (Rifondazione Comunista), Ornella De Zordo ("Unaltracittà/unaltromondo"), Nicola Rotondaro (Comunisti Italiani) e Alessandro Falciani (SDI). Nella mozione si richiama, anzitutto, l'articolo 10 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali secondo il quale tutti gli atti dell'amministrazione sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione e che indica come garantire tale diritto di accesso e di informazione.
«Nello svolgimento delle proprie attività - si legge nella mozione - il Comune, con un impegno finanziario consistente, sempre più si avvale di consulenze esterne, incarichi professionali, lavoratori a tempo determinato. Tali scelte dovrebbero essere sempre supportate da motivazioni che tali risorse umane o qualifiche non sono disponibili all'interno dell'ente e comunque questa attività deve sempre essere improntata a criteri di trasparenza». «In rete civica - prosegue il documento - sono già accessibili le delibere di giunta e le determinazioni sono inserite in ordine cronologico all'interno di elenchi di atti diversi ma la loro ricerca si rivela complessa e farraginosa, non permette una lettura e una valutazione complessiva e fa ritenere che le informazioni contenute in rete non siano esaustive».
Da qui la richiesta di «predisporre un elenco informatizzato e inserito sulla rete civica, aggiornato in tempo reale, in merito a tutta la attività di incarichi esterni nel quale risulti in maniera omogenea: ufficio proponente, assegnatario dell'incarico, il suo ammontare, data di conferimento e scadenza, se è nuovo o se è stato rinnovato o se la persona ha già usufruito precedentemente di un incarico dell'amministrazione, comprensivo delle attribuzioni attualmente in essere o assegnate da questa amministrazione».
La mozione invita l'amministrazione «a consegnare entro il 30 ottobre ai consiglieri comunali il cartaceo del quadro dello stato attuale» e «a presentare entro 30 giorni alle commissioni competenti questo cartaceo per predisporre un progetto definitivo di elenco informatizzato finalizzato al suo inserimento in rete civica». (fn)