Prime donne d'Africa a Musica dei Popoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 ottobre 2004 21:38
Prime donne d'Africa a Musica dei Popoli

Dopo l'annullamento(per motivi di salute) del concerto di Sally Niolo è partita ieri sera 2 ottobre la XXIX edizione del festival Musica dei popoli. Ad aprire il concerto, il duo Tamae, Yollande e Delake, con i loro virtuosismi canori e pochi strumenti essenziali, hanno rievocato antiche sonorità tribali del sud Madagascar. Incalzanti ritmi tribali dalle dinamiche in evoluzione, tratto tipico della musica popolare del sud del mondo accompagnati da danze tradizionali al ritmo di djembè, particolare l'uso di un fischietto da arbitro a ricordare il folklore del Samba.

La seconda ad esibirsi è stata Aicha Mint Chigaly, proveniente dalla Mauritania, il suo repertorio di canti sacri, d'amore e di gesta epiche, trasmessi al pubblico con l'espressività di una voce adattata al tipico modo di cantare dei Mauri, accompagnata dall'arpa Ardin uno strumento a corda dal suono molto dolce, da una chitarra elettrica che si inseriva discretamente nel contesto musicale, e da percussioni-timpano Tbal. Ultima a suonare Faytinga proveniente dall'Eritrea, impegnata socialmente per l'emancipazione delle donne africane, figlia di un leggendario guerrigliero e danzatore, lei stessa militante del fronte di liberazione dell'Eritrea.

Una voce di rara bellezza accompagnata da Strumenti a percussione: Djembè, Birimbau e Voatavo. Ha proposto canti di lotta e d'amore appartenenti alla tradizione Kunama ( etnia matriarcale del nord-est Eritreo).


Massimo Duino

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