Presentazione delle Reti di Solidarietà dei Quartieri, De Siervo: "per una migliore conoscenza dei servizi ai cittadini"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 Settembre 2004 12:45
Presentazione delle Reti di Solidarietà dei Quartieri, De Siervo:

Un incontro per permettere alle Reti di Solidarietà dei Quartieri di presentarsi ufficialmente ai Presidenti dei rispettivi Quartieri, all' assessore al terzo settore Lucia De Siervo e all'assessore ai rapporti con i Quartieri Cristina Bevilacqua. E' accaduto ieri mattina in Palazzo Vecchio, con le cinque Reti di Solidarietà, ovvero associazioni di volontariato, rappresentanti dei quartieri e assistenti sociali del comune. Tutti insieme, attorno ad un tavolo, per discutere a che punto sono "Le Reti di Solidarietà, e presentare l'iniziativa del 9 ottobre, l'Open Day - una giornata con le "Reti di solidarietà": una festa, lunga un giorno, che vedrà riunite le associazioni di volontariato, le quali avranno la possibilità di farsi conoscere alla cittadinanza, attraverso materiale, filmati, musica e intrattenimenti vari.

Le Reti sono un servizio dei Quartieri, che ne garantiscono il funzionamento attraverso specifiche attività, come il raccordo organizzativo ed operativo tra le varie forze e potenzialità che intervengono in campo sociale, favorendo così la cooperazione e lo scambio di informazioni tra realtà ed aree. Sono inoltre strutture aperte, liberamente costituite tra associazioni di volontariato che operano sul territorio. "La Reti dei rispettivi Quartieri - ha spiegato l'assessore De Siervo - sono un gruppo integrato tra i soggetti interessati, dove discutere e migliorare, qualora ve ne fosse la necessità, di determinati servizi offerti, per dare una risposta reale ed integrata al cittadino.".

"Sono felice perché con questo strumento - ha proseguito l'assessore al terzo settore - si realizza la sussidiarietà orizzontale e sociale, ovvero la giusta sinergia fra pubblica amministrazione e volontariato". Le Reti di Solidarietà, secondo l'assessore, "devono essere utilizzate anche come osservatorio dei bisogni dei cittadini, perché è proprio grazie ai volontari, alle persone che ogni giorno lavorano nel territorio, a contatto con gli utenti, che riusciamo ad avere un riscontro dell'importanza della solidarietà ed una visione più completa del fenomeno dei bisogni e delle nuove marginalità" . Dopo l'incontro di stamani, il prossimo appuntamento, organizzato dal Comune, è fissato per il 9 ottobre con "Open day - Una giornata con le Reti di Solidarietà" che si terrà dalle 10 alle 18, nelle sedi dei cinque Quartieri.

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