«Con l'approvazione dell'apposito disegno di legge il corpo dei vigili del fuoco non subirà né una militarizzazione né una burocratizzazione». E' quanto hanno dichiarato il consiglieri di Forza Italia Jacopo Bianchi ed il consigliere provinciale Leonardo Comucci. «La riforma - hanno spiegato i due esponenti di Forza Italia - persegue finalità di alto profilo rendendo più evidente e percepibile la funzione di sicurezza civile che il corpo dei vigili del fuoco è chiamato ad espletare, quale parte integrante e sostanziale del sistema di sicurezza dello Stato diretto al conseguimento degli obbiettivi di incolumità delle persone e di tutela dei beni e dell'ambiente.
La proposta di legge in discussione al Senato - hanno spiegato Bianchi e Comucci - tende semplicemente a realizzare una incisiva riforma del rapporto di impiego del personale per renderlo il più confacente possibile sia alle tradizionali missioni istituzionali del corpo, cioè il soccorso pubblico, la prevenzione incendi e la protezione civile sia alla nuova missione della difesa civile. Una materia, quest'ultima, connaturata all'essenza stessa dello Stato, in quanto comprende in sé la garanzia e la sicurezza delle istituzioni, la capacità di sopravvivenza economica, produttiva e logistica del sistema paese, in occasione di crisi interne e internazionali e nell'ambito di tali crisi, la gestione di rischi di tipo non convenzionale derivanti dall'impiego di armi di distruzione di massa di tipo nucleare, batteriologico e chimico».(mr)
