Il segretario dei DS della Toscana Filippeschi sulla raccolta delle firme ai quesiti referendari contro la legge sulla procreazione assistitia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 settembre 2004 13:09
Il segretario dei DS della Toscana Filippeschi sulla raccolta delle firme ai quesiti referendari contro la legge sulla procreazione assistitia

Oltre 35 mila firme raccolte dai Ds in Toscana, nei banchini sparsi nelle numerose feste dell'Unità che hanno costellato tutta la regione. Una cifra importante che si aggiunge alle firme raccolte nei comuni e in centinaia di banchini promossi dal Comitato per i Referendum che fa ragionevolmente supporre che in Toscana ad oggi siano state raccolte oltre 60 mila firme. E' un risultato importante che conferma il ruolo primario della Toscana delle istituzioni, ma anche quella della gente, in tutte quelle battaglie per la conquista di maggiore giustizia, democrazia e libertà, come quella per cambiare la legge crudele e oscurantista sulla Procreazione Medicalmente assistita.
"L'ultima clamorosa gaffe del ministro Sirchia ha detto a tutti gli italiani quale disastro si è combinato approvando una legge sulla fecondazione assistita retriva e inefficace.

I DS toscani sono impegnatissimi nella raccolta di firme per i referendum e fino ad oggi con ottimi risultati. Sentiamo crescere un consenso molto forte per le nostre ragioni, ben oltre i partiti e le associaizoni che già sono mobilitati, tra i cittadini toscani che anche oltre le appartenenze e le fedi religiose si pongono alcuni probblemi fondamentali per il futuro cercando di dare a questi delle soluzioni razionali, di libertà e di garanzia sui principi. Faccio appello a tutti i nostri sindaci, ai consiglieri comunali e a tutti coloro che possono aiutare a cogliere gli obiettivi per la promozione dei referendum, di mettersi a disposizione così come ormai molti stanno già facendo in tutta la regione".

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