Mercoledì 21 Luglio prossimo CNA Firenze celebrerà l’Assemblea annuale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 luglio 2004 18:03
Mercoledì 21 Luglio prossimo CNA Firenze celebrerà l’Assemblea annuale

Mercoledì 21 Luglio prossimo, con inizio alle ore 17,30, a Firenze (hotel Holiday Inn – viale Europa 205), CNA Firenze celebrerà l’Assemblea annuale.
Il tema della parte pubblica sarà “La piccola impresa: valori universali, competizione globale e sviluppo locale”.
Parteciperanno il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici; il presidente della Provincia, Matteo Renzi; Don Giovanni Momigli in rappresentanza della Curia di Firenze. La relazione introduttiva sarà del presidente CNA Firenze, Mauro Fancelli.

“Pochissimi mesi fa abbiamo celebrato la nostra Assemblea Elettiva – dichiara il presidente CNA Firenze, Mauro Fancelli- dalla quale è uscito il nuovo gruppo dirigente della Associazione.

L’Assemblea del 21 luglio è il primo appuntamento plenario del nuovo gruppo dirigente che si è assunto questo significativo onere. Desidero ringraziarlo per questo, sapendo che le sfide che abbiamo di fronte sono assai impegnative.
Progresso sociale, conoscenza, innovazione rappresentano a nostro parere le sfide degli anni duemila, in rapporto alle quali indirizzare la nostra progettualità.
Avvertiamo diffusamente la necessità di agevolare il crescere di una nuova generazione di imprenditori, che sia in grado di raccogliere il testimone dalla attuale e camminare speditamente verso il progresso e la capacità di creare innovazione, rigenerando una società nella quale primeggino i valori sociali.
Del resto, dopo la stagione dell’individualismo, abbiamo capito che i valori collettivi sono fattori di competitività; la coesione sociale, gli investimenti su scuola e conoscenza, la formazione stimolano e non deprimono lo sviluppo.

Ma c’è bisogno di innovare, per agevolare questo cammino.
Innovazione nella cultura politica della nostra classe dirigente ed innovazione nella cultura manageriale dei nostri imprenditori.
Le Organizzazioni di rappresentanza si trovano dunque ad un crocevia: rafforzare la loro connotazione di soggetti di lobbying, massimizzando il ritorno di interessi per la categoria rappresentata, o divenire attori sociali, certamente ancorati al proprio corpo associativo, ma pienamente partecipi dei processi di governo della collettività.

Quindi pronti a sacrificare sull’altare degli interessi generali una parte del proprio particolare.
Questa è a nostro parere la sfida politica che il governo della complessità ci impone, ed è la scommessa di contribuire a creare una società nella quale equilibri sociali, economici e politici siano condizionati il meno possibile dalla divisione in classi, ma riscuotano il massimo della convergenza”.
“Premesso ciò – continua il presidente CNA Firenze- l’Assemblea annuale sarà occasione per approfondire con gli amministratori locali, all’indomani della loro elezione, la riflessione su alcuni temi che, a mio parere, fanno da corollario e confermano le mie affermazioni precedenti.

In particolare la congiuntura economica, il credito, i valori etici ed universalistici della piccola impresa, il rapporto impresa-territorio. Non vi è dubbio, infatti, che esista uno stretto legame fra piccola impresa e realtà del territorio nel quale essa opera”

Al termine della parte pubblica, inizieranno i lavori del Consiglio Generale CNA Firenze; all’ordine del giorno il bilancio consuntivo 2003 e il preventivo 2004.

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