Jono Manson Band a suon di blues per rompere le sbarre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 luglio 2004 22:53
Jono Manson Band a suon di blues per rompere le sbarre

PISTOIA - Durerà quattro giorni, anziché tre come previsto ufficialmente, l'edizione del venticinquennale del Pistoia Blues. Nel pomeriggio di lunedì 19 luglio la Jono Manson Band si esibirà infatti all'interno del carcere pistoiese per i circa 140 ospiti della casa di pena. Gli accordi con la magistratura sono già in corso e si attende soltanto il via libera definitivo. Non sappiamo se tra i brani ci sarà anche il famoso Jail house rock, il rock del carcere, reso famoso dal film The Blues Brothers, ma le sue porte si apriranno di fronte alla musica. "Del resto non è la prima volta - spiega il sindaco di Pistoia, Renzo Berti - che portiamo le nostre iniziative culturali dentro la casa circondariale: è già successo con i poeti del Cammino delle comete e con i cantastorie di Tradizioni e oltre.

La nostra idea è quella che anche il carcere sia una parte della città e che la separatezza non sia nè infinita nè totalmente impermeabile a quegli stimoli che possono supportare un processo di reintegrazione sociale. Spero che anche chi sta dietro le sbarre possa sentirsi così un cittadino". Il carcere di Pistoia è molto affollato rispetto alla sua capienza e ospita, sorvegliati da una sessantina di agenti di custodia, tra i 130 e i 140 detenuti, condannati a pene lievi, fino ad un massimo di 5 anni.

Gli extracomunitari rappresentano circa il 40% e tra i problemi principali figura la tossicodipendenza. Molti degli ospiti frequentano le lezioni per il conseguimento delle licenze elementare e media e poi i corsi di formazione professionale organizzati dalla Provincia con fondi comunitari. Un volontario esterno organizza lezioni di basket nella palestra interna e c'è anche un laboratorio di intarsio. Sono circa una ventina, tra psicologi, educatori, assistenti sociali e volontari le persone esterne che in vario modo si occupano dell' assistenza e dell'istruzione dei detenuti. "Abbiamo rivolto l'invito ad esibirsi di fronte a loro - spiega Giovanni Tafuro, l'organizzatore del Pistoia Blues 2004 - a tutti gli artisti che si esibiranno a Pistoia.

Ringrazio Jono Manson e la sua band per la sensibilità dimostrata. In questo modo il Festival avrà una coda di grande significato. Mi pare un bel modo per festeggiare compiutamente i suoi 25 anni di attività". La band comprende, oltre al leader Jono Manson, Mark Clark alle percussioni, Steve Lindsay al basso e Kevin Trainor alla chitarra.

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