Martini al cimitero anglo-americano e a Monte San Savino
Ornella De Zordo a Roma alla manifestazione per la pace

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 giugno 2004 00:15
Martini al cimitero anglo-americano e a Monte San Savino<BR>Ornella De Zordo a Roma alla manifestazione per la pace

Firenze - Tante bandiere arcobaleno, pulite e colorate, hanno sostituito o affiancato quelle che, ormai grige e logore, sventolano da oltre un anno dai balconi e dalle finestre delle città di tutta la Toscana. Così, nella nostra regione, è trascorsa la giornata di ieri, giorno della visita a Roma del presidente americano George Bush. L'appello del presidente della Regione Claudio Martini a una mobilitazione delle coscienze non contro l'America ma a favore della pace e contro la guerra in Iraq è stato accolto, dalle istituzioni come dai semplici cittadini.

E la giornata è trascorsa in serenità, con le strade piene di turisti che si muovevano in centri storici punteggiati di arcobaleno. Come al Mercato di San Lorenzo, a Firenze, dove gli ambulanti hanno rinnovato i loro stendardi. E Martini ha voluto ricordare, in questa giornata, anche il contributo dato dal popolo americano alla fine della seconda guerra mondiale e al crollo del nazifascismo. Lo ha fatto stamani alla cerimonia al cimitero anglo-americano dell'Indicatore (Ar), dove sono stati commemorati i caduti della seconda guerra mondiale.
"Lo sbarco anglo-americano ha contribuito a far finire la guerra e al crollo del nazifascismo - ha detto Martini - e per questo siamo grati al popolo americano.

Lo sbarco alleato ha portato la pace in un'Europa dilaniata da anni di guerra. E' quindi in continuità con lo spirito che ha animato chi ha liberato l'Europa dal nazismo che oggi siamo contro l'intervento in Iraq, un intervento che non porta pace ma solo altra guerra. Non siamo contro gli americani, dunque, ma contro la guerra". Per dire no alla guerra e sì alla pace il presidente Martini, che oggi ha osservato il digiuno aderendo alla proposta di Don Alessandro Santoro, è andato nel pomeriggio a Monte San Savino dove, dalla Torre Civica, è stata srotolata una "megabandiera" arcobaleno lunga cinquanta metri.

Si sono messi in marcia dalle prime ore di ieri per partecipare nella capitale alla manifestazione pacifista in occasione della visita di Bush.

Migliaia i toscani con le bandiere arcobaleno a Roma. Presente anche De Zordo: "Oggi sono a Roma perchè il mio impegno contro la guerra è reale e concreto. Sono per le strade della capitale insieme ai rappresentanti delle liste che mi sostengono e a quel movimento per la pace che in Italia esprime in maniera pacifica e nonviolenta la sua netta scelta per la pace in opposizione alla guerra. Sono a Roma per contrastare i governi Berlusconi e Bush, che portano la responsabilità della guerra, dei suoi orrori, delle incredibili violazioni dei diritti umani.

Sono a Roma per esprimere il diritto al dissenso verso una guerra tragica quanto assurda. Sono a Roma perchè parte di un movimento per la pace, ricco nella sua diversità, che ci apre gli occhi sull'incubo della guerra globale. Sono a Roma con migliaia di persone, ma nessuno dei candidati a sindaco di Firenze è presente. Firenze, la città in cui il 9 novembre del 2002 ben un milione di persone ha percorso i viali chiedendo pace per l'umanità intera. Qualcuno se ne è già dimenticato."

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