Art 2004 tira le somme: 132.200 visitatori è il numero di visitatori del 2004. Un leggero calo rispetto all’edizione 2003 (138.800), ma comunque un calo che era stato messo in preventivo. “La mancanza di ponti e di festività – spiegano gli organizzatori -, che solitamente facilitano l’affluenza, ha favorito questo calo. Siamo comunque soddisfatti anche perché, da un’analisi condotta su un campione significativo di visitatori emergono dati importanti soprattutto dal punto di vista del gradimento”.
La soddisfazione dei visitatori è emersa grazie al lavoro dei ragazzi della Scuola di Scienze Aziendali di Firenze che hanno svolto un importante lavoro di customer satisfaction.
I ragazzi della scuola di scienza aziendali hanno intervistato una media di 300 visitatori al giorno, per un totale di oltre 2mila persone. Dalla ricerca effettuata è emerso che la percentuale di fiorentini tra i visitatori della mostra dell’artigianato è scesa dal 66% del 2003 al 46,5% di quest’anno. E’ in aumentata invece la provenienza dalle altre regioni italiane, caratteristica che identifica sempre di più la mostra come un evento tradizionale della città ma con interesse nazionale.
Il 24% dei presenti ad Art 2004 era la prima volta che visitavano la kermesse dell’artigianato.
Dati importanti sono emersi anche dal punto di vista della qualità. Ben il 46,2% ha affermato di essere venuto a conoscenza della mostra grazie al passaparola, dato che trova riscontro nel crescendo delle affluenze, affluenze che negli ultimi due giorni hanno superato le 40mila presenze. La cosa che maggiormente è piaciuta della mostra è stata la qualità e la varietà dell’esposizione, con il 49,4%, seguita da un 17% per l’ordine e la pulizia.
Non è stata apprezzata invece la segnaletica e la difficoltà ad orientarsi, problemi questi che il quartiere espositivo fiorentino, dato anche l’elevato numero di espositori e quindi di padiglioni utilizzati, non aiuta. Se il 65,3% ha apprezzato l’estetica generale della mostra, ben il 33% dei visitatori è andato alla Fortezza da Basso per fare acquisti. Anche la scelta del mezzo per raggiungere la fiera è molto significativa. Se persiste un buon 40% di persone che scelgono la macchina o la moto, aumentano anche coloro i quali prendono l’autobus (26%) o il treno (22%).
Che Art 2004 sia piaciuta, inoltre, emerge da un 59,3% di pienamente soddisfatti e un 34% di sufficientemente soddisfatti.
“Dopo aver scommesso e puntato sulla qualificazione dei criteri espositivi e la selezione degli espositori – afferma Pietro Marchini, Amministratore Delegato di Firenze Fiera – ci è sembrato che da quest’anno ci sia una risposta qualitativa anche per quanto riguarda il profilo dei visitatori. In un momento di indubbia congiuntura sfavorevole per il mondo dell’economia e dei consumi per l’artigianato, Art ha ottenuto molto dal punto di vista della visibilità (sono stati accreditati oltre 300 giornalisti), ma anche e soprattutto un incremento del 15% di operatori di settore che hanno visitato la mostra.
Inoltre sono stati prelevati oltre 500mila euro al bancomat interno al polo fieristico e abbiamo stimato che il complessivo giro di affari va oltre i 4milioni di euro”.
