La Camera di Commercio La Camera di Commercio "regolerà" il settore dei lavori in casa grazie a un accordo fra associazioni di categoria e dei consumatori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 Aprile 2004 23:51
La Camera di Commercio La Camera di Commercio

Firenze, 30 aprile 2004 La Camera di Commercio di Firenze, in collaborazione con le associazioni di categoria e le associazioni dei consumatori, lancia il progetto che regolerà il settore dei "lavori in casa", un settore troppo spesso conflittuale che comprende: installatori e manutentori di impianti elettrici, elettronici e termoidraulici, di caldaie e di elettrodomestici, fabbri, falegnami ed installatori di serramenti, muratori ed altri operatori dell'edilizia, imbianchini, spazzacamini e vetrai.
L'iniziativa mira a dettare norme di comportamento chiare e trasparenti, per migliorare i rapporti tra operatori del settore e clientinel rispetto di una reciproca correttezza.
Il progetto, da subito operativo e oggetto di una vasta campagna promozionale diretta al grande pubblico, si propone di realizzare un articolato ma semplice sistema di regolazione del settore dei lavori in casa, fondato su:
1.

Una convenzione, che la Camera di Commercio di Firenze sottopone oggi alla firma delle associazioni dei consumatori e delle associazioni di categoria più rappresentative a livello provinciale delle imprese interessate, e che prevede nei sui punti essenziali: il rilascio gratuito di un preventivo dettagliato; la pubblicità delle tariffe di mano d'opera; l'esecuzione dei lavori con diligenza e a regola d'arte, nel rispetto delle leggi vigenti in materia; la garanzia che eventuali modifiche dei costi saranno concordate con il cliente; l'ultimazione dei lavori nei tempi concordati.
2.

Il regolamento, predisposto dalla Camera di Commercio di Firenze, che prevede l'istituzione di un marchio di garanzia da attribuire alle imprese, la tenuta di un registro delle imprese concessionarie del marchio e l'istituzione, presso la Camera di Commercio, di una commissione di vigilanza.
3. Il marchio di garanzia, registrato presso l'Ufficio Marchi e Brevetti, che viene concesso dalla Camera di Commercio alle imprese che si impegnano a rispettare le regole contenute nella convenzione. Il marchio può essere utilizzato dalle imprese che effettuano lavori di installazione e manutenzione in casa anche come strumento di promozione, quale segno distintivo di un servizio migliore.
4.

Una commissione di vigilanza, rappresentativa delle categorie coinvolte, controlla la correttezza dei comportamenti e valuta l'opportunità di revocare la concessione del marchio in caso di scorrettezze.
5. Il Servizio di Conciliazione, che la Camera di Commercio di Firenze mette a disposizione dell'utenza per favorire la risoluzione rapida ed economica di controversie tra imprese e clienti. Sulla base del sistema di autoregolazione del mercato cui le imprese hanno volontariamente aderito, le stesse hanno l'obbligo di accettare il tentativo di conciliazione eventualmente promosso dal cliente.
Secondo Marco Turchi – Presidente Installatori elettrici di Confartigianato Firenze - “si tratta di un importante passo di avvicinamento nei rapporti fra imprese e consumatori.

Chiarezza e trasparenza nei rapporti garantiscono lavori sicuri, basati sulla massima professionalità, che mettono al riparo imprese e consumatori da possibili future controversie. Una nuova cultura che attraverso la formulazione di un preventivo chiaro detta le regola circa le richieste del cliente e i lavori da eseguire e le modalità di pagamento per le imprese.”
Per informazioni:
Ufficio per la Regolazione del Mercato c/o C.C.I.A.A. di Firenze
Piazza dei Giudici, 3 50122 Firenze
tel.

055.2795 295 372; fax. 055.2795244 e-mail: regolazione.mercato@fi.camcom.it

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