EMPOLI – All’andata Perugia significò il primo punto in trasferta (fino a quell’ultima domenica di novembre, infatti, gli azzurri avevano collezionato solo e soltanto sconfitte). Adesso, a quasi cinque mesi di distanza, il termine Perugia rischia d’assumere tutt’altro, gravoso, significato. E’ inutile girarci attorno: le ultime speranze di permanenza in A si condenseranno la prossima domenica nell’arco di novanta minuti (recupero più, recupero meno). Ma come arrivano a questo scontro diretto le due formazioni?
In casa azzurra
L’ultima batosta al Castellani risale al dicembre scorso (0-2 con la Roma), da allora sono stati messi assieme 12 punti, frutto di 3 vittorie (Ancona, Siena e Udinese) e 3 pareggi (Juve, Lecce e Samp).
9 i gol realizzati, 4 quelli subiti e per ben quattro volte gli avversari non sono neppure riusciti a spingere un pallone alle spalle di Balli (solo Juve e Samp hanno timbrato il cartellino con Trezeguet e un autogol). Eppure domenica scorsa a Parma c’è stata una vera e propria involuzione per quanto riguarda il gioco dell’Empoli (e di Di Natale in particolare).
Gli umbri
La rivoluzione di gennaio (nel senso di mercato) ha fatto bene. Ma forse ha fatto ancora meglio l’opera certosina di mister Serse Cosmi che, vistosi smontare sotto il sole estivo il giocattolino costruito con tanta dedizione la scorsa stagione, si è nuovamente arricciato le maniche e non curante dei vari figli e nipoti illustri ha ricreato dal nulla (o quasi) una squadra che si batterà fino a maggio.
Le formazioni
Empoli (4-2-3-1): Balli, Belleri, Vargas, Cribari, Cupi, Giampieretti, Grella, Buscé, Vannucchi, Di Natale, Rocchi.
All.: Perotti
Perugia (4-4-2): Kalac, Diamoutene, Di Loreto, Fresi, Fabiano, Zé Maria, Codrea, Obodo, Di Francesco, Ravanelli, Brienza. All.: Cosmi
I precedenti
2 vittorie toscane, 2 pareggi ed un successo perugino (al Curi); 8 i gol fatti da Rocchi&co, 6 quelli incassati. Questo lo score relativo ai match nella massima serie fra Empoli e Perugia. Infine una curiosità: al Castellani si sfideranno rispettivamente il secondo peggior attacco del torneo (Empoli 19 gol, 0,7 a match) e la seconda peggior difesa (Perugia 47 reti subite, 1,74 ad incontro).
Peggio delle due squadre è riuscito a fare solo l'Ancona, fanalino di coda in ogni classifica.[S.R.]
