People, Matulli e Tesi: "Criteri di ammissione alla gara definiti in base a obiettivi di livello nazionale. Aziende toscane potranno partecipare"

Redazione Nove da Firenze
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23 Marzo 2004 22:50
People, Matulli e Tesi:

"I parametri di ammissione alla gara per il bando sulla realizzazione del processo di integrazione e dispiegamento per il progetto People sono stati definiti partendo da alcune premesse fondamentali sulla natura e sugli obiettivi di People e stabilendo di conseguenza alcuni requisiti di base indispensabili per la futura operabilità delle aziende che intendono partecipare alla gara". Così l'assessore con delega all'informatizzazione Giuseppe Matulli e la referente del Comune per i progetti di e-government Elisabetta Tesi rispondono alle dichiarazioni del consigliere di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.

"Anche le aziende fiorentine e toscane potranno attrezzarsi per lavorare e garantire una presenza regionale nel progetto" assicura l'assessore Matulli e Elisabetta Tesi sottolinea che "People è progetto nazionale e non regionale ed il Comune di Firenze è stato delegato alla realizzazione dei servizi condivisi da altri 52 enti che risiedono in 12 regioni diverse". "People è un progetto complesso, ambizioso e delicato - aggiunge Tesi - i cui risultati saranno di riferimento per l'e-government a livello nazionale.

Le gare che il Comune di Firenze bandirà per conto del progetto People sono quindi necessariamente gare di riferimento nazionale". Da questa premessa discendono dunque, come spiegano Matulli e Tesi, "i requisiti di base dell'azienda che volesse partecipare come unica e singola mandataria" che sono "almeno 120 addetti, un'azienda cioè in grado di dedicare almeno un quinto della propria capacità tecnica al progetto People per almeno 24 mesi, un fatturato annuo medio intorno ai 16 milioni di euro, ovvero una disponibilità finanziaria tale da sostenere investimenti iniziali adeguati".

"Ne consegue che l'azienda in grado di soddisfare al bando deve avere almeno circa 50 milioni di euro di fatturato triennale - concludono Matulli e Tesi - . Alla gara non parteciperanno peraltro solo aziende singole ma anche Raggruppamenti Temporanei di Impresa, nei quali possono confluire aziende di minore dimensione e con vocazione più verticale: a queste è chiesto un fatturato più specializzato di 1,5 milioni ad anno, pari ad un'occupazione stimata di circa 15 addetti, ovvero una dimensione tale da consentire anche alle piccole e medie aziende toscane di partecipare".

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