L'economia toscana è in difficoltà

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 Marzo 2004 22:36
L'economia toscana è in difficoltà

"Nel 2003 la produzione industriale ha fatto registrare una diminuzione media del 3,4% -ammette Claudio Martini, Presidente della Regione Toscana, nella propria newsletter settimanale- I settori particolarmente in crisi risultano quelli con maggiore vocazione all'export che nel complesso fa registrare un calo del 7,1%. Questo accade anche perché la Toscana è la regione italiana più forte nelle esportazioni e quindi maggiormente esposta alle fluttuazioni del dollaro. La Regione sta lavorando per cercare di incidere sulle condizioni strutturali: il piano straordinario di investimenti di 2.115 milioni di euro, il piano straordinario di interventi per il sistema moda di 150 milioni di euro e le iniziative a sostegno della ricerca, dell'innovazione e del trasferimento alle imprese finanziate con 266 milioni di euro.

Tutto questo è fondamentale, ma non sufficiente per invertire tendenze di questo tipo. Occorre anche un impegno adeguato da parte del Governo. Purtroppo non è così. Al di là delle proroghe dei condoni e dei decreti 'spalma debiti' per le società di calcio, l'attività a sostegno alla nostra economia è inadeguata. In Toscana lavoriamo per favorire un impegno diretto di tutti i soggetti, pubblici e privati. E' in quest'ottica che martedì prossimo firmeremo il nuovo "Patto per lo sviluppo qualificato e per una maggiore e migliore occupazione".

E' un salto di qualità rispetto al precedente accordo firmato nel 1996. La novità è che questa volta oltre alla comune definizione degli obiettivi con tutte le categorie economiche e sociali, ci sarà anche un loro impegno a contribuire con proprie risorse alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo e di occupazione. Oggi il nostro paese si trova ad un bivio tra sviluppo o declino, e noi in Toscana vogliamo decisamente imboccare la strada dello sviluppo. Uno sviluppo di qualità".

Collegamenti
In evidenza