Per lo sviluppo del servizio ferroviario metropolitano servirà un investimento consistente

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 marzo 2004 19:11
Per lo sviluppo del servizio ferroviario metropolitano servirà un investimento consistente

FIRENZE- "La Regione Toscana si sta muovendo, e non da oggi, per creare le condizioni di rilancio di un distretto toscano del trasporto ferroviario cogliendo ogni occasione per favorire e valorizzare la capacità competitiva della Breda di Pistoia, in stretta connessione con quello che dovrà diventare il Polo tecnologico fiorentino dell'Osmannoro. In questo contesto, la Regione si incontrerà quanto prima con i vertici dell'azienda e promuoverà l'apertura di un tavolo con il governo al quale dovranno sedere tutti i soggetti, pubblici e privati, in grado di dare il proprio contributo al decollo del distretto ferroviario".

Così l'assessore ai trasporti Riccardo Conti ribadisce quanto affermato dal presidente Martini nel convegno organizzato da sindacati e istituzioni pistoiesi e delinea chiaramente i contorni dell'impegno della Regione a favore del rafforzamento e del mantenimento in Toscana dell'intero patrimonio produttivo dell'azienda pistoiese.
"Per quanto riguarda le commesse - precisa Conti - la Regione agisce in un quadro diverso da quello che caratterizza altre regioni. La Toscana non ha ferrovie in concessione e la gestione del servizio è competenza di Trenitalia.

E' Trenitalia che acquista i treni, avvalendosi, certo, anche di un sostanzioso contributo da parte della Regione. Il tutto nel quadro di un programma che, entro il 2006, prevede il rinnovo di tutto il materiale circolante. Questo programma ha riguardato anche i Taf, treni ad alta frequentazione, che sono prodotti dalla Breda. Quattro di questi sono stati acquistati da Trenitalia con un contributo di 7 milioni da parte della Regione".
Per il futuro, la Regione si sta attrezzando per fare fronte alla necessità di dotare il sistema ferroviario di nuovo materiale rotabile adeguato al futuro servizio metropolitano.

"Non basta - afferma l'assessore - criticare la latitanza clamorosa del governo che vede l'Italia l'unico paese in Europa sprovvisto di programmi di sostegno pubblico per il rinnovo del materiale rotabile. E' per questo che, in previsione del rafforzamento della rete di infrastrutture e in particolare dello sviluppo della rete metropolitana, abbiamo deciso di programmare un acquisto consistente di nuovi mezzi di nuova generazione. "Tutto questo la Breda lo sa bene - prosegue Conti - perché abbiamo avuto modo discuterne con il suo amministratore delegato che, fra l'altro, ci ha fornito un interessante promemoria su ipotesi di collaborazione a partire dal 2006.

E' in questa data, infatti, che si concluderà l'attuale programma di investimenti e da qui partirà il nuovo programma di acquisti in vista del servizio metropolitano la cui realizzazione è legata, com'è noto, al completamento dei lavori per l'Alta capacità a Firenze, previsto per il 2010. A questa scadenza vogliamo arrivare preparati e per questo prevediamo prima di quella data, l'acquisto di diverse decine di nuovi convogli".(bc)

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