Partono i lavori di ristrutturazione dell'impianto sportivo Assi in viale Michelangelo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 marzo 2004 10:04
Partono i lavori di ristrutturazione dell'impianto sportivo Assi in viale Michelangelo

Entro il primo trimestre del 2005 lo storico impianto dell'Assi in viale Michelangelo, sarà ristrutturato. L'assessore allo sport Eugenio Giani ha presenziato all'avvio dei lavori (che avranno una durata di 330 giorni), affidati alla ditta M.B.F. Edilizia Spa di Arezzo, che si è aggiudicata l'appalto (a base d'asta di 699.326 euro) con un ribasso del 15,413 %. Il progetto è stato redatto dalla Direzione Servizi Sportivi e del Tempo Libero, con la partecipazione di alcuni professionisti esterni e la direzione dei lavori è affidata ad un pool di professionisti guidati da Enrico Novelli.

L'intervento comprende lo studio e la ristrutturazione delle aree verdi eliminando, ove possibile, camminamenti e aree impermeabili, il potenziamento del verde esistente recuperando l'area attualmente occupata dal campo di basket in asfalto e quella della ex zona ristoro ora riconoscibile come rudere all'inizio del curvone presso via Tacca. Quest'area, una volta bonificata e liberata dai ruderi in ferro esistenti, si offrirà con le nuove piantumazioni come area verde a disposizione sia dell'impianto sia della città, tramite apposito accesso.

Al posto dell'attuale area fortemente degradata verrà pertanto realizzato un giardino interno riqualificando anche l'immagine complessiva percepibile dall'esterno dell'intero complesso. Un importante elemento progettuale è il nucleo destinato a servizi di ristoro e riunione, che si sviluppa su un solo piano ed è collocato in prossimità e sostituzione dell'attuale obsoleto prefabbricato destinato a magazzino, sala muscolazione e altri servizi. L'intervento è completato dalla ristrutturazione della vecchia abitazione del custode, attualmente fatiscente e in precarie condizioni.

La nuova destinazione è specializzata ad assolvere funzione di spogliatoio per l'uso del campo polivalente (calcetto) realizzando, anche in questo caso, l'indipendenza impiantistica rispetto alle altre sezioni. Oltre al ripristino della copertura alquanto compromessa vengono realizzate la centrale idrica e termica indipendente nonché bagni e spogliatoi per due squadre. Le scelte progettuali hanno teso a mantenere per quanto possibile la tipica conformazione architettonica originaria degli anni Trenta rispettando in particolare i paramenti esterni e le aperture non più utilizzate.

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