E’ finita in parità, con la Triestina che ha resistito agli assalti del Livorno dopo che era passata in vantaggio con un gol di testa di Moscardelli. Il gol è stato ampiamente contestato dai padroni di casa: evidente il fallo di mano commesso da Godeas durante l’azione che ha innescato il gol alabardato. Gli amaranto, in campo con il 3-5-2, hanno cercato con Balleri e Chiellini di sfondare per linee esterne, ma poco lucidi e incisivi sono stati Lucarelli e soprattutto Protti, che ha pure sbagliato un rigore (il terzo questa stagione) assegnato per atterramento di Chiellini da parte di Ferronetti.
Il bomber amaranto calcia centrale e il rigore è parato da Campagnolo, il vero protagonista della giornata. Il portiere alabardato, assolutamente il migliore in campo, si è messo in evidenza parando tutte le conclusioni di Lucarelli e Protti. Il pareggio del Livorno è arrivato nel secondo tempo, alla mezz’ora esatta: punizione di Ruotolo e Cannarsa di testa anticipa tutti e insacca. C’è ancora il tempo per due interventi di Campagnolo su Lucarelli e Protti , quindi la partita si chiude in parità. La Triestina ha raccolto il massimo con il minimo sforzo ed un tiro in porta viziato da un fallo; il Livorno ce l’ha messa tutta, ci ha provato, ma Lucarelli & C.
hanno trovato un portiere in giornata di grazia. PF Livorno(3-5-2): Pavarini, Melara, Vanigli, Cannarsa, Balleri (23° st Biliotti), Vigiani (41° st Danilevicius), Passoni (10° st Rabito), Ruotolo, Chiellini, Protti, Lucarelli. Allenatore Mazzarri Triestina (4-3-1-2): Campagnolo, Ferronetti, Pecorari, Bega, Mantovani, Marianini, Beati (4° st Boscolo), Aquilani (31° st Parola), Rigoni (10° st Federici), Moscardelli, Godeas. Allenatore Tesser Arbitro: Tagliavento di Terni Reti: 26° pt Moscardelli (T), 30° st Cannarsa (L). Ammoniti: Vanigli, Protti, Beati, Campagnolo, Federici. Nel dopopartita il Livorno ha recriminato a lungo sul gol del vantaggio degli ospiti, viziato da un fallo di mano di Godeas e maturato in seguito ad una palla restituita dai padroni di casa : un difensore triestino era rimasto a terra nella propria area durante un'azione offensiva amaranto, di fatto vanificandola.
Il Livorno ha restituito palla alla Triestina e da quell'azione è scaturito poi il gol del vantaggio. L'arbitro Tagliavento, secondo quanto riferito da Lucarelli, ha riconosciuto l’errore. "Mi ha detto di aver commesso un grosso sbaglio - ha riferito l'attaccante livornese a fine gara - ma purtroppo anche gli errori arbitrali fanno parte del gioco. Dobbiamo solo andare avanti per la nostra strada e continuare a giocare con la determinazione che abbiamo avuto oggi; poi torneranno anche i risultati". PF