Lee Scratch Perrry & Mad professor, questa sera all'Auditorium FLOG nell' unica data italiana del loro tour

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 febbraio 2004 14:55
Lee Scratch Perrry & Mad professor, questa sera all'Auditorium FLOG nell' unica data italiana del loro tour

Questa sera alle ore 21 aprono i cancelli dell'Auditorium FLOG per dare un appuntamento storico a tutti gli amanti della dancehall. In unica data italiana, si esibiranno Lee Scratch Perry, Mad Professor e Dubital. Qui di seguito riportiamo il comunicato stampa di Vibranite.Venerdì 20_febbraio_2004, Auditorium Flog - Firenze VIBRANITE, l'appuntamento reggae settimanale dedicato alle calde sonorità jamaicane, presenta: LEE "SCRATCH" PERRY in concerto featuring MAD PROFESSOR.Un autentico mito della musica Giamaicana, l'uomo che ha inventato stili, gruppi e sonorità fantastiche; il leader degli UPSETTER, il produttore di BOB MARLEY, dei WAILERS del periodo TROJAN RECORDS.

Personaggio leggendario, a ragione paragonato ad altri geni musicali quali SUN RA o FELA KUTI, è considerato insieme a Marley, l'artista giamaicano più influente nella storia della musica.Assieme a lui e alla sua band, per "fare" i suoni dal mixer, arriva sul palco della Flog il più apprezzato e rispettato produttore dub europeo, quel Mad Professor già collaboratore, producer e remixer per U-Roy, Massive Attack, Sade e The Orb.ATTENZIONE !! UNICA DATA ITALIANA !! Segue REGGAE DANCEHALL con JAKA & DUBITAL.Ad aprire e chiudere la serata, ospitati da Jaka, arrivano gli alfieri del dub nostrano, già famosi a livello internazionale: Dubital.Un appuntantamento iperdibile, alle radici della Reggae Music.Rainford Hugh Perry alias Lee "Scratch" Perry è una leggenda della musica giamaicana e, insieme a King Tubby, uno dei padri del dub, oltre che uno dei produttori più corteggiati dagli artisti reggae di mezzo mondo, senz'altro una delle figure più geniali della storia della musica in levare, grandissimo scopritore di talenti, produttore, autore di brani classici e, soprattutto, sperimentatore e mago delle potenzialità dello studio di registrazione.Nasce nel 1936 in Jamaica.

Raccontare la sua storia significa ripercorrere l'intera storia della musica dell'isola dagli anni '60 ad oggi, incrociare artisti storici del reggae e coprire un vastissimo repertorio discografico negli scaffali di tutte le etichette fondamentali del genere.Inizia ad occuparsi di musica seguendo il grande Clement Coxsone Dodd nelle audizioni nel suo negozio a Kingston e organizzando le registrazioni nello storico Studio One. Dal 1963 contribuisce alla stesura di alcuni testi delle canzoni di Delroy Wilson e Maytals, in piena era Ska-Rocksteady, e registra i suoi primi singoli come "Give Me Justice" e "Chicken Scratch" (da cui prenderà il soprannome 'Scratch').In questo periodo Lee Perry riesce a registrare anche 2 singoli per un altro grande produttore come Prince Buster ma il feeling tra loro s'interromperà drasticamente.

Nel 1966 lascia Coxsone ed inizia a lavorare con altri produttori come Clancy Eccles e Joe Gibbs per "fare i suoni" a Pioneers, David Isaacs e Untouchables.Nel '69 incide il famoso singolo "Return Of Django" con la base ispirata dal film "Spaghetti Western" che gli vale la permanenza per settimane nelle classifiche inglesi. In questo periodo inizia l'importantissima collaborazione con i Wailers e specialmente con Bob Marley, con il quale stringe una forte amicizia, arrivando alla registrazione di svariati singoli tra i quali "Soul Rebel", "Small Axe" e "Duppy Conqueror" ed alla realizzazione di un doppio album dal titolo "Soul Revolution Pt.1 e 2" stampato per la Trojan.Tra il 1969 ed il 1974 registra più di 100 singoli per molti artisti nel suo studio "Black Ark" e, contemporaneamente, ad operare una serie di innovazioni tecniche che daranno vita al dub, lavorando in stretta collaborazione con il "Dub Master" King Tubby.Il 1974 fu un anno cruciale nella sua carriera con l'apertura dello studio "Black Ark" a Kingston, dove sarebbero nati capolavori assoluti come "Party Time" degli Heptones, "War In A Babylon" di Max Romeo, "To Be A Lover" di George Faith, "Police &Thieves" di Junior Murvin.Nel 1980 avviene l'incredibile: la sua "irrequietezza mentale" lo porta a distruggere completamente il suo studio, incendiandolo e fuggendo in Gran Bretagna.Quì inizia un lungo periodo di collaborazioni con altri artisti importanti come Adrian Sherwood e Neil Frazer, conosciuto da tutti come Mad Professor e proprietario dell'etichetta "Ariwa".

Da quest'ultima collaborazione, vitalissima ancora oggi, nascono produzioni tecnicamente superbe, pienedi effetti particolari ed eccentrici: "Mystic Warrior", "Experryments At The Grass Roots Of Dub"." I potenti del mondo sono degli inetti guerrafondai, ed uno come Bush dovrebbe fumare la Ganja, così la smetterebbe di bombardare degli innocenti, io invece no, ne ho fumata abbastanza !"Lee Scratch PerryWith a man as legendary, mysterious, and eccentric as Lee Perry, the story of his life is a mix of fact and fiction, newspaper clippings and ghost stories.

Much of what we know about Perry is open to conjecture, point of view, bad ganja, and grains of salt the size of golf balls. None of this is made up, but I make no apologies for taking artistic license in telling Scratch's story."I came, I saw, and I conquered." Lee Perry's early life mirrors many of Jamaica's musical super stars: he was born poor in a small village, earned an early reputation as a wise guy, came to Kingston in the 1950s, heard the music, learned the moves, got the groove. His first job was with pioneering record producer Clement "Coxsone" Dodd at his soon to be legendary Studio One: errand boy, handy man, bouncer, spy, talent scout, uncredited songwriter, arranger, and - eventually - performer.

Perry cut his first record, "Old For New" in 1959; "Chicken Scratch" was his first bonafide hit in 1965, but it was a drop in the Studio One bucket.In 1966, after almost seven years with Studio One, Perry left in a flash of lightning, pissed off at Coxsone for not giving him enough money or recognition over the years. He crossed the street and joined forces with greenhorn producer Joe Gibbs, cutting his first signature tune, the sinister "I Am The Upsetter", as a warning to Coxsone and anyone else who might try to screw him.

Gibbs wasn't really a producer at first, just a hustler with a lot of cash and an ear for music. He quickly realized that Perry had the groove, so in 1967 he hired Perry to run his new Amalgamated label for him. Perry wasted no time, and produced a string of hits for Gibbs, including The Pioneers' "Long Shot", which was the first song to use a new rhythm in Jamaican music - it didn't have a name at the time, but a year later someone christened the beat "reggae". "Long Shot" and other Perry works from this time are therefore evidence for those who claim that he actually invented reggae.Perry's productions mashed up the place, but since Gibbs wanted a "silent" partner, he was asking for trouble when he decided to put Perry on the elbow list.

Furious once again for being slighted, he split from Amalgamated with a mighty roar and retaliated with "People Funny Boy", which was another "screw you" song aimed straight to Gibbs' head. Ironic, since Perry's big hit for Gibbs had been "Upsetter", which was a "screw you" song aimed at Coxsone!Mad ProfessorA giudicare dalla sua carriera, dalla sua sterminata discografia e dalla varietà degli artisti che sono passati attraverso la sua etichetta, la Ariwa, Neil Fraser (vero nome del Professore Pazzo) è uno dei più sani e apprezzati produttori dub internazionali.

La sua carriera è iniziata, come ingegnere del suono, molti anni addietro. Da questa esperienza l'idea di creare un proprio studio nel quale iniziare a sperimentare con un 4 tracce (il suo nome d'arte gli fu affibiato dai compagni di classe a seguito dei suoi folli esperimenti).La Ariwa, creata all'inizio degli anni '80, inizia a farsi conoscere in tutto il mondo con una fortunata serie di dischi chiamata Dub Me Crazy, della quale facevano parte "Beyond The Realms Of Dub", "Escape To The Asylum Of Dub" and "Dub Maniacs On The Rampage".

Col successo raggiunto da queste uscite, a metà del decennio, lo studio fu ingrandito ed iniziarono ad arrivare artisti importanti: Sandra Cross, Pato Banton , Macka B. La fama internazionale di molti loro dischi valse il riconoscimento di Mad Professor come uno dei più rilevanti e rivoluzionari produttori dub. Nel 1991 arriva poi l'incontro con U-Roy e la registrazione del classico "True Born African", subito nelle classifiche inglesi. A seguire arriva il primo, vero, tour mondiale dell'etichetta che porta sui palchi più importanti i suoi migliori artisti.

Alla corte del Professore arrivano anche Danny Red, Tracy Spencer, The Boom, Massive Attack, Jah Shaka, Sade e The Orb. Le collaborazioni si estendono dalla produzione al remixaggio. Il suo stile è ormai un marchio di fabbrica, richiesto in ogni possibile ambito musicale. Il Professore è ancora in cattedra.DubitalI Dubital sono ormai i più noti e rispettati rappresentanti del dub italiano ed europeo, forti del consolidato rapporto di collaborazione con artisti di fama internazionale come Mad Professor e Zion Train.

Da queste esperienze i Dubital hanno maturato il loro già inconfondibile marchio, fornendolo di un apporto professionale e stilistico dei musicisti con i quali da alcuni anni collaborano, i Dublabbers.ingresso 15 euro - ridotto 13 euro opening ore 21.00Andrea Mi(M.S.)

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