Introduzione di test a sorpresa dal lunedi' alla domenica, eliminando i controlli di routine e inserimento nel contratto di lavoro dei calciatori dell'obbligo di compiere gli esami.Sono queste due delle richieste che l'Associazione dei medici sportivi ha inoltrato alla Figc e che sono state rese note al termine dei lavori della riunione di aggiornamento sulla normativa antidoping, al Centro tecnico federale di Coverciano, alla quale hanno partecipato rappresentanti dei medici sportivi e della Federazione. "Si tratta - ha detto Enrico Castellacci, presidente dell'Associazione italiana dei medici sportivi - di regole gia' presenti nel ciclismo e che non vedo perche' non possano essere allargate anche al calcio".
Una proposta che, tra l'altro, e' stata approvata anche dal vicepresidente della Figc, Innocenzo Mazzini. "La principale tra le modifiche contenute all'interno del nuovo regolamento dell'organizzazione mondiale antidoping - ha poi detto Giuseppe Capua, presidente della commissione antidoping della Figc - riguarda il prelievo del sangue. Nelle ultime due domeniche abbiamo ottenuto il 100% di adesioni da parte dei giocatori, contro il 90%/95% precedente. Un segnale positivo, che ci fa sperare di giungere in tempi rapidi alla stabilizzazione sul massimo livello".
(
