Firenze - In collaborazione con la Comunità Ebraica di Firenze, anche
quest'anno il Maggio Musicale Fiorentino dedica un concerto al
"GIORNO DELLA MEMORIA": il 27 gennaio 1945 avvenne la liberazione del
campo di Auschwitz, e alla vigilia della ricorrenza, lunedì 26
gennaio al Teatro Goldoni, un programma particolare di musiche, canti
e letture ricorderà la privazione della libertà e l'ignominia
dell'olocausto attraverso le opere di compositori scomparsi nei campi
di sterminio ( Haas, Klein, Ullmann) o che hanno subìto la prigionia,
interpretate dagli strumentisti del Maggio, con l'ascolto di
registrazioni storiche di Paul Celan che legge proprie poesie, e
proiezione del filmato "Dal campo di Terezin".
Anche DANIEL OREN - in questi giorni a Firenze sul podio de "La
sonnambula" - ha deciso a sorpresa di offrire il proprio contributo
al concerto commemorativo, e lo farà in una veste inusuale: sarà lui
a concludere la serata intonando con voce autorevole le note di un
Salmo biblico, che avrà così un cantore d'eccezione nella persona del
direttore israeliano, fra i cui molteplici studi musicali figura
anche il canto, e il cui debutto in pubblico avvenne nel 1968 proprio
come voce bianca interprete dei Chichester Psalms di Bernstein,
diretti dall'autore.
L'ingresso al teatrino granducale in via S.
Maria, nelle vicinanze di Palazzo Pitti, è libero a partire dalle ore 19.45, e fino ad esaurimento dei posti.