Le Tre sorelle di Cechov al teatro Garibaldi di Figline

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2004 09:11
Le Tre sorelle di Cechov al teatro Garibaldi di Figline

Da stasera 23 gennaio fino a domenica prossima va in scena al teatro Garibaldi il classico di Anton Cechov "TRE SORELLE", scene e costumi Aldo Buti, musiche Paolo Vivaldi, regia Maurizio Panici. Interpreti Antonella Attili (Nataša), Renato Campese (Ivan Romanovič), Valeria Ciangottini (Ol'ga), Pamela Villoresi (Maša) e con Sergio Basile, Giorgio Barlotti, Silvia Budri, Fabio Bussotti, Lucia Ricalzone.
Tre sorelle (Maša, Olga, Irina), tre corteggiatori (Veršinin, Tuzenbach, Solenyj), tre insoddisfatti (Nataša, Andrej, Cebutykin): è un carillon di appuntamenti mancati il grande capolavoro cechoviano.

Mancati sono gli incontri tra Veršinin e Maša, tra Irina e Tuzenbach, tra Cebutykin e Olga. Mancati gli appuntamenti con gli ideali, il lavoro per Tuzenbach e Irina, un mondo migliore per Veršinin e Maša, un amore per Olga e Cebutykin. Tre sorelle è la storia di un’assenza, una condizione da cambiare e invece l’impossibilità di farlo, di determinare il cambiamento: è proprio questo che rende il testo così attuale. Mettere in scena oggi Tre sorelle è squarciare il velo della forma, ridere delle vuote cornici delle tristi consuetudini, dei buoni propositi mai portati a compimento.

Cechov è il padre di una drammaturgia del «presente», della ricerca dell’attimo, dello stare in ascolto; la sua folla di personaggi è paragonabile ai grandi affreschi goldoniani, e come Goldoni ci fa sorridere di questa nostra goffa umanità, lo fa con affetto, mai con cattiveria, con ricchezza e colore.

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