Dopo aver diviso fisicamente lo spogliatoio per evitare contaminazioni tra i componenti della Fiorentina 1 ed i neo acquisti della squadra 2, Alberto Cavasin ha mandato ieri le terze linee viola a giocare un’ amichevole contro l’Aglianese. Ivan, Bambi, Helguera, Cherubini, Guzzo, Andreotti, Baronchelli, Maspero, Sibilia, Cicconi e Soncin hanno giocato e vinto – agli ordini di Bruni - in attesa di accettare le offerte provenienti da altre società. Intanto per preparare la meglio il match contro Zola & C.
l’allenatore dei viola ha effettuato ieri una seduta di allenamento a porte chiuse: provato Manfredini centrale al posto dello squalificato Savini e confermato Ariatti esterno di difesa. Se questa mossa sarà confermata venerdì sera, dalla prossima seduta di allenamento vedremo tra le terze linee anche Lucarelli, a quel punto definitivamente sul mercato. Contemporaneamente si anima la vicenda staffetta Di Livio – Camorani, che stavolta vedrebbe partire l’ex giocatore della Salernitana tra i titolari e l’ex bianconero accomodarsi in panchina.
Fabrizio Lucchesi ha precisato che il mercato viola non è finito, non solo in uscita ma anche in entrata. “A questa squadra serve qualcosa ma non sappiamo ancora che cosa” ha dichiarato il responsabile organizzativo dei viola, che si riserva le ultime due settimane di mercato per definire le liste di partenza (dieci i giocatori da sistemare) e acquisire le ultime due alternative ai titolari. Intanto la tifoseria, pronta a sostenere i viola contro i sardi, si interroga su quale possa essere l’acquisto più necessario per questa squadra: ormai radio-tifo non parla più di centrocampisti o seconde punte, l’attesa è per una novità - magari toscana, magari proveniente da Palermo - in panchina.
Novità (per la quale potrebbe mettere una buona parola Lucchesi) che sarebbe gradita anche da Giugno. Alessandro Signorini
