Processo per la Strage di Stazzema: tre rinvii a giudizio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 gennaio 2004 18:35
Processo per la Strage di Stazzema: tre rinvii a giudizio

L’udienza preliminare del processo per la Strage di San’Anna di Stazzema si è conclusa con la decisione del GUP del Tribunale Militare di La Spezia di rinviare a giudizio tre dei sei imputati.
Il prossimo 20 aprile saranno perciò processati Gerhard Sommer, Alfred Schonenberg e Ludwig Sonntag. Per Heinrich Schendel è stato richiesto al Pubblico Ministero di acquisire ulteriori elementi probatori, fissando per questo indagato una nuova udienza preliminare il prossimo 6 luglio. Mentre sono stati prosciolti con non luogo a procedere Werner Bruss e Geog Rauch.

Durante l’udienza preliminare di oggi a seguito dei nuovi atti depositati dal Procuratore Militare Marco De Paolis è emerso che uno dei sei attuali imputati è stato riconosciuto mentre il 12 agosto 1944 tornava dal luogo della strage. Il testimone, ancora in vita, durante la seconda guerra mondiale faceva l’interprete presso il Comando tedesco di Pietrasanta (Lu). “Stiamo entrando nel merito del processo – ha detto Cecchetti – e ci sono tutti gli elementi per arrivare ad una rapida sentenza”.

Il dibattimento del processo avrà inizio il prossimo 20 aprile.
Si allungherà la lista degli imputati per la strage di Sant’Anna di Stazzema dopo la presentazione di nuove prove da parte del Procuratore Militare De Paolis. Intanto nella seconda udienza preliminare del processo per la strage di Sant’Anna di Stazzema, il Tribunale Militare di La Spezia ha accolto la costituzione di parte civile dello Stato contro i sei imputati che facevano parte della 16° Divisione ‘Riechsfuhrer’ delle SS che il 12 agosto 1944 partecipò alla criminale operazione di ‘pulizia’, uccidendo 560 civili.

Con la decisione odierna tutto il ‘fronte’ istituzionale è rappresentato in giudizio alla ricerca della verità. “Un passo importantissimo –ha dichiarato Enrico Cecchetti, vice-presidente del Consiglio regionale- quello deciso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri di affiancarsi a Regione Toscana, Comune di Stazzema e Provincia di Lucca”. Il vice-presidente Cecchetti, che in udienza ha rappresentato il presidente della Regione Toscana, ha informato sulla raccolta ed il deposito di nuove prove da parte della Procura Militare di La Spezia a carico del sei ex sottufficiali delle SS Gerhard Sommer, Alfred Schonenberg, Werner Bruss, Heinrich Schendel, Ludwig Sonntag.

Geog Rauch. Il Procuratore De Paolis ha presentato i risultati delle indagini da dove emerge con chiarezza che l’azione venne pianificata per “pulire il territorio” e non vi era nessun elemento di rappresaglia. Inoltre, i sei indagati –ha accertato la Procura Militare di La Spezia – erano presenti durante la strage di Sant’Anna con la piena consapevolezza di eseguire un ordine manifestatamente criminoso e con un ruolo di rilievo in quanto comandavano altri militari. Infine, prima dell’udienza odierna la Procura Militare ha interrogato, come persone informate sui fatti, altre due SS.

della 16° Divisione e nei confronti di un ex nazista sono emerse prove tanto da pensare ad una sua prossima incriminazione. “Sono soddisfatto per com’è andata –ha detto Cecchetti- perché la verità storica su questo drammatico eccidio sta coincidendo con la verità giudiziaria”.

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