Abn-Amro e JP Morgan-Chase consulenti della Regione Toscana per la gestione dinamica del debito regionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 dicembre 2003 20:25
Abn-Amro e JP Morgan-Chase consulenti della Regione Toscana per la gestione dinamica del debito regionale

FIRENZE- In attuazione della strategia di gestione dinamica del debito regionale (“Liability management”), recentemente decisa dalla giunta, la Regione Toscana si avvarrà della consulenza finanziaria degli “advisor” ABN AMRO e JP Morgan-Chase Bank.
“Si tratta di un momento fondamentale per l’evoluzione di quella funzione di gestione del debito che da sempre caratterizza questa Regione”, commenta l’assessore regionale al bilancio, finanze, credito e programmazione, Marco Montemagni.

“Oggi l’obiettivo è quello di aumentare l’efficienza nella gestione del debito attraverso l’accesso ai più innovativi strumenti e tecniche finanziarie in grado di contribuire, con rigore, all’ottimizzazione della gestione del debito. Il fatto di poterci avvalere di due consulenti di questo calibro – prosegue l’assessore – consentirà anche una crescita professionale interna quanto mai interessante”.
In particolare, il rapporto instaurato con le due importanti banche internazionali consentirà alla Regione Toscana di utilizzare tecniche evolute per cautelarsi dai rischi legati alla volatilità dei mercati dei capitali; ciò attraverso l’individuazione, la selezione e l’uso degli strumenti derivati più adeguati al variare nel tempo dei fabbisogni finanziari del proprio portafoglio debitorio, nonché di assicurare la migliore economicità nella gestione del debito. In definitiva la consulenza supporterà la Regione nell’individuazione delle più opportune soluzioni finanziarie, da perfezionare a seguito di procedure competitive tra primarie banche.
L’incarico, per una durata massima di due anni, prevede una rotazione delle banche che intrattengono con la Regione Toscana rapporti per la conclusione dei derivati finanziari.

Si tratta di un gruppo di dodici banche in possesso di requisiti di affidabilità creditizia analoghi a quelli “di eccellenza” posseduti dalla Regione Toscana. Con queste banche la Regione ha sottoscritto l'ISDA Agreement necessario alla conduzione di operazioni di derivati finanziari.
“Anche le altre banche, nei prossimi anni, avranno pertanto l’opportunità di ricoprire questo ruolo – conclude l’assessore Montemagni – che è anche una grande occasione di crescita, di efficienza e di confronto per la Regione stessa”.

(com/af)

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