L'assessore regionale al bilancio Montemagni interviene sui reclami per i prodotti della Banca 121

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 dicembre 2003 13:06
L'assessore regionale al bilancio Montemagni interviene sui reclami per i prodotti della Banca 121

Sono 5500 i reclami raccolti per i prodotti finanziari emessi qualche tempo fa dalla banca 121, controllata dal Monte dei Paschi. Li stanno esaminando alcune commissioni interne istituite grazie a due protocolli d’intesa tra il Monte e le associazioni dei consumatori. Finora circa 2800 casi hanno trovato una soluzione di tipo conciliativo. Lo ha dichiarato l’assessore regionale al bilancio e alle finanze, Marco Montemagni, rispondendo in Consiglio regionale ad un’interrogazione di Luciano Ghelli, capogruppo dei Comunisti italiani.

Le perdite conseguenti alle controversie, ha detto ancora Montemagni, incidono, anche se in modo limitato, sul bilancio della banca e della Fondazione ma non si trasferiranno ai risparmiatori. La Regione comunque considera fondamentale il ruolo del Monte dei Paschi per il tessuto economico della Toscana e vede positivamente il rafforzamento della sua struttura patrimoniale. Con questa “bussola”, ha concluso l’assessore, la Giunta continuerà a seguire la situazione. Ghelli si è dichiarato soddisfatto della risposta ma non ha nascosto le sue preoccupazioni su alcune questioni: il ventilato trasferimento della direzione strategica del Monte a Milano o a Roma, l’acquisto della banca 121 per il quale si è parlato di cifre spropositate, i nuovi prodotti finanziari presto in scadenza, per i quali si dice che “chi ha investito 100 rischia di riprendere 35”.

Il consigliere, invitando la Regione a farsi sentire di più su questo tema, ha chiesto formalmente che la commissione consiliare competente chiami il Monte dei Paschi in audizione, perché riferisca sulla situazione.(mr)

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