Lunedì 15 dicembre Piero Fassino presenta il suo libro con Amato e Passigli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 dicembre 2003 18:06
Lunedì 15 dicembre Piero Fassino presenta il suo libro con Amato e Passigli

Firenze – Piero Fassino farà tappa a Firenze lunedì prossimo, 15 dicembre, per presentare il suo libro per passione, “diario di viaggio” sugli ultimi 30 anni di vita italiana. Parteciperanno all’evento, tra gli altri, Giuliano Amato e il senatore Stefano Passigli. Appuntamento alle ore 17,30, alla Biblioteca Comunale Centrale (Via S. Egidio 21). L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze.
Edito da Rizzoli (pagine 434, € 16), per passione racconta i più recenti decenni della nostra storia attraverso la personale esperienza del segretario nazionale dei Democratici di Sinistra.

Più che un’autobiografia, è una testimonianza che ripercorre le vicende della sinistra italiana, ne valuta le potenzialità e ne sottolinea i rischi, indicando “ciò che la può render grande e ciò che la può perdere”.
Per Fassino la politica, nel suo senso alto e nobile, racconta la vita e viceversa. Politica e vita possono anche contrapporsi animosamente, ma sono comunque legate da fili indissolubili. Navigando sul filo della memoria, il segretario dei DS insiste peraltro sull’importanza dei valori e delle tradizioni familiari: l’antifascismo dei nonni e del padre, comandante partigiano in val Sangone, l’etica del lavoro come criterio di comportamento.
Il “diario di viaggio” comincia dagli anni Settanta (terrorismo e unità nazionale) e si snoda lungo i decenni successivi: l’autunno del 1980 alla Fiat e la sconfitta del movimento sindacale dopo la “marcia dei quarantamila”; il “male oscuro” della sinistra italiana e il conflitto Craxi-Berlinguer; il crollo del comunismo e il passaggio dal Pci al Pds; l’adesione all’internazionale socialista e l’approdo a un’identità riformista; l’Ulivo, la vittoria del 1996 e l’esperienza del centrosinistra; la sconfitta del 2001 e l’ascesa al potere di Berlusconi; il congresso DS di Pesaro e il cammino di un’opposizione che vuol farsi alternativa di governo.
Fassino rivisita il passato e il proprio itinerario personale con lo sguardo rivolto al presente e al futuro.

Perché, spiega, solo riconoscendo gli errori è possibile non ripeterli.
Piero Fassino è nato ad Avigliana (Torino) nel 1949. Deputato da tre legislature, è stato sottosegretario agli Esteri, ministro del Commercio Estero e ministro della Giustizia nei governi di centrosinistra dal 1996 al 2001. Oggi è segretario nazionale dei Democratici di Sinistra.

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