Inaugurato a Gaiole un nuovo centro servizi per le imprese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 Dicembre 2003 13:57
Inaugurato a Gaiole un nuovo centro servizi per le imprese

E' stato inaugurato ieri, alla presenza delle autorità civili e religiose, Chianti Informa lo sportello in cui, oltre ad una presenza per tre giorni a settimana di Coldiretti stessa, saranno presenti con punti operativi di consulenza anche la Banca di Monteriggioni, Fata Assicurazioni e Movimento del Turismo del Vino.
"Un'operazione importante - spiega il direttore di Coldiretti Siena, Marco Sitta -, per la quale Coldiretti esprime soddisfazione e che nasce dal volere e dalla collaborazione tra numerose e diverse realtà dell'area: Chianti Informa diviene così il punto di riferimento non solo per le imprese agricole ma per tutto il tessuto economico del Chianti.

Tutto ciò proprio in un momento in cui - conclude Sitta - il settore vitivinicolo e le imprese che vi operano hanno bisogno del massimo sostegno".
E l'inaugurazione ha visto anche un importante momento di discussione e confronto su un tema, quello dell'avvio da parte dei Consorzi dei controlli "erga omnes", a cui ha preso parte il responsabile nazionale vitivinicolo di Coldiretti, Luigi Mainetti.
Obiettivo puntato sul decreto che sancisce l'inizio dei controlli sperimentali sulle produzioni di vini Docg e Doc da parte dei Consorzi di tutela.

I primi riguardano Brunello di Montalcino, Nobile di Montepulciano e Chianti Classico. "Le nuove normative - ha sottolineato Mainetti - anziché riorganizzare ed ottimizzare i controlli da parte dei soggetti pubblici, vanno verso un ulteriore appesantimento della burocrazia affidando ruoli e compiti di controllo a sogggetti, quali i Consorzi, nati per la promozione e la tutela del prodotto e del territorio. Una situazione - ha detto Mainetti - che genera in Coldiretti non poca preoccupazione, sia per l'aumento dei costi che gravano sulle imprese, sia per l'inasprimento delle norme che va a penalizzare la competitività sul mercato".

Preoccupazioni condivise dai numerosi imprenditori che hanno preso parte all'inaugurazione di Chianti Informa e alla successiva assemblea.

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