Autostrade: aggiornamenti su terza corsia e variante di valico
Un progetto da 724 milioni per il collegamento con la Liguria
Incidente mortale sull'Aurelia nel Grossetano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 dicembre 2003 07:19
Autostrade: aggiornamenti su terza corsia e variante di valico<BR>Un progetto da 724 milioni per il collegamento con la Liguria<BR>Incidente mortale sull'Aurelia nel Grossetano

La vittima e' Claudio Verbani, 73 anni, di Porto Ercole. Verbani ieri mattina sarebbe sceso dall'auto su cui viaggiava perche' aveva un problema meccanico e una volta in strada e' stato travolto da una Fiat Panda guidata da un uomo di 67 anni che viaggiava con la moglie, anche loro residenti a Porto Ercole. La Panda, dopo aver investito Verbani, morto all'istante, ha sbattuto contro il guard-rail. I coniugi sono rimasti feriti e medicati al pronto soccorso dell'ospedale di Grosseto. L'Aurelia e' stata riaperta intorno alle 12.


Durante i lavori per la realizzazione della terza corsia tra Firenze Nord e Firenze Sud, saranno sempre assicurate quattro corsie di marcia più almeno una di emergenza, con un limite di velocità di 80 km/h per garantire la sicurezza. E’ una delle notizie emerse ieri dall’incontro in Consiglio regionale tra la commissione speciale Trasporti integrati, presieduta da Maurizio Dinelli (Forza Italia), Società Autostrade, rappresentata da Riccardo Marasca, e Salt, rappresentata da Paolo Pierantoni.

Società Autostrade ha anche annunciato che, sul fronte della variante di valico, sta cercando una nuova area di deposito per i materiali, dopo la bocciatura delle aree di Galliano e, più di recente, del Toso. Scopo della riunione era in particolare un aggiornamento sull’intesa generale quadro sulle infrastrutture di trasporto. Rispondendo alle domande di Dinelli e di Franco Banchi (Cdu), Marasca ha chiarito che tutti i finanziamenti per la realizzazione delle opere di propria competenza (terza corsia e variante di valico) saranno disponibili senza ricorso ad aumenti tariffari sui pedaggi.

Sul potenziamento tra Firenze Nord e Sud (20 km), sono già iniziati i primi lavori nei lotti 0, 2 e 3 che dovrebbero terminare nel 2006; i lotti 7 ed 8 sono già stati approvati dall’Anas ed è in corso la procedura di gara; per i lotti 4, 5 e 6 i progetti esecutivi sono appena stati completati e saranno a breve inviati all’Anas. Passando alla variante di valico, è già in corso la gara per il lotto 12, che sarà assegnato nel 2004, mentre il progetto del lotto 13 Aglio-Barberino è in istruttoria presso l’Anas e si prevede che i lavori siano assegnati nel 2005; qualche ritardo si registra sui lotti 9-10-11, quelli che prevedono i maggiori tratti in galleria, per il ricorso vinto da una società esclusa dai lavori.

Per realizzarli saranno necessari 5 anni. Per i tratti tra Firenze Nord e Barberino e tra Firenze Sud ed Incisa, infine, i progetti definitivi sono quasi pronti. Non è iniziata invece la discussione sul potenziamento della Firenze-Mare. Paolo Pierantoni, rappresentante di Salt, ha invece aggiornato i consiglieri sulla viabilità nelle zone di Lucca, Viareggio e Massa e sui collegamenti con la Liguria ed il Brennero. “Dall’incontro è emerso un quadro completo ed importante – ha commentato il presidente Dinelli – Ora è necessario che le procedure e i lavori procedano velocemente”.

“Nella prossima seduta, a metà dicembre – ha annunciato – convocheremo anche SAT, che oggi non ha potuto essere presente, per sollecitare la realizzazione del corridoio tirrenico”.
E’ già stato approvato dall’Anas il progetto esecutivo per la soppressione della doppia barriera autostradale di Lucca e Viareggio e la riorganizzazione degli svincoli. Costerà 75 milioni di euro, i lavori inizieranno nei primi mesi del 2004 e finiranno entro tre anni. Serviranno invece 724 milioni, e non 250 come diceva il progetto iniziale, per la terza corsia tra S.

Stefano Magra e Viareggio; anche in questo caso c’è l’approvazione dell’Anas per il progetto definitivo e lo studio di impatto ambientale. Sono le principali novità che interessano questa parte del territorio toscano, emerse dall’incontro che si è tenuto in Consiglio regionale tra la commissione speciale Trasporti integrati, presieduta da Maurizio Dinelli (Forza Italia), ed i rappresentanti di Società Autostrade e Salt, per un aggiornamento della situazione. “Dall’incontro è emerso un quadro completo ed importante – ha commentato il presidente Dinelli – Ora è necessario che le procedure e i lavori procedano velocemente”.

Riguardo al collegamento con la Liguria, Paolo Pierantoni di Salt, rispondendo alle domande di Dinelli, Anna Annunziata (Ds) e Jacopo Ferri (FI), ha chiarito i prossimi passaggi: a breve sarà pubblicato lo studio di impatto ambientale per attivare la procedura di VIA nazionale e, quindi, le procedure per la conferenza dei servizi. L’inizio dei lavori è ipotizzabile nel 2005, quando anche il piano finanziario e la convenzione con Anas saranno stati rinnovati tenendo conto della necessità di ulteriori risorse.

Per completare i lavori serviranno 6 anni. All’interno dello stanziamento complessivo, 60 milioni serviranno per le opere compensative, decise da un tavolo di concertazione già attivato con la Regione, per legare la realizzazione di quest’opera al miglioramento della viabilità del territorio e dei centri urbani. E’ già in fase progettuale, ad esempio, l’ipotesi di un nuovo collegamento tra lo svincolo di Viareggio e l’ospedale della Versilia. Per quanto riguarda, infine, il collegamento Tirreno-Brennero, che è incluso nella legge obiettivo, Pierantoni ha annunciato che la commissione speciale per la VIA sta concludendo i suoi lavori e che all’inizio del 2004 il progetto arriverà al Cipe per l’approvazione definitiva.

Si tratta di 82 km di intervento che interessano più regioni, per 1500 milioni complessivi; i lavori potrebbero partire alla fine del 2005.

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