Un gioiello architettonico e uno spazio teatrale a Barberino del Mugello

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 novembre 2003 12:57
Un gioiello architettonico e uno spazio teatrale a Barberino del Mugello

Questo il profilo con cui il Teatro Comunale “Regina Margherita”, complice l’amministrazione comunale che ne ha finanziato restauro e stagione e l’associazione culturale Marcialla che ne ha assunto la direzione artistica, torna a parlare di spettacolo, in una delle più affascinanti zone della provincia fiorentina, con un’insolita veste comico-musicale.
Dopo la rinascita ‘tecnica’, avvenuta lo scorso giugno con il caloroso plauso di amministratori e cittadini, finalmente anche quella artistica.

Per il piccolo grande teatro barberinese, il “Regina Margherita”, situato nella frazione di Marcialla, chiuso per decenni e tornato in vita alcuni mesi fa grazie ad una lunga e complessa opera di restauro, è giunto il momento di affacciarsi da protagonista sulla piazza dello spettacolo toscano e presentare un cartellone di qualità, connotato dalla diversificazione dei generi e delle proposte.
Ciò che caratterizza quella che a pieno titolo può essere definita la prima stagione teatrale del “Regina Margherita”, riemerso dallo stato di degrado e abbandono in cui versava prima che il Comune decidesse di sottoporlo ad un pluriennale intervento di restauro conservativo, è la particolare commistione tra musica e teatro.

E’ l’interazione e la combinazione tra questi due elementi la formula sulla quale punta il calendario del “Regina Margherita” che si distingue per il numero e la varietà dei titoli e la straordinaria capacità di spaziare fra i generi.
Teatro comico, danza, musica e videoarte: queste le quattro sezioni nelle quali un pubblico sempre più consapevole e diversificato può trovare ghiotte occasioni di divertimento. E allora osserviamole da vicino le proposte più interessanti della stagione, aperta un po’ in sordina lo scorso 8 novembre con lo spettacolo musicale “Musicomix”, presentato dal gruppo Dosto&jevsky.


Teatro musica:
E’ questa la sezione guida del “Regina Margherita”, quella che dà l’impronta più forte al cartellone percorso dal filo rosso dell’intreccio tra musica e teatro. Quattro gli appuntamenti in programma fino a marzo 2004: “A Saintrotwist”, un cult della comicità internazionale presentato da Aringa e Verdurini, previsto per il 6 dicembre, “Ovmmo – Ovidiometamorphoseon”, performances sperimentali in forma di live sound, video e web del gruppo Xera.org, in programma il 24 gennaio, “SOL LA musica ridere MI FA”, il bricolage musicale tra varietà e clowneria proposto dalla Banda Osiris il 28 febbraio ed infine “Woom, Woom, Woom…”, un viaggio attraverso i generi musicali più disparati, dalla musica classica al reggae, dal country al rap, dalla musica napoletana al folclore greco, accompagnato da gags surreali, presentato da Microband, in programma il 13 marzo.


Teatro popolare toscano:
L’altro filone che ben si accosta al primo per vivacità di contenuti è quello della produzione vernacolare alla quale il “Regina Margherita”, dimentico dell’altisonante nome che lo contraddistingue, dà ampio spazio proponendo una rassegna popolare toscana che annovera titoli e compagnie tra i più rinomati dell’area fiorentina. La compagnia del Reims, I pochi e nemmen tanto boni, La Ginestra, Teatro tetro e Oltrarno ’94 sono le protagoniste di questa sezione, interpreti di alcune delle migliori pagine della letteratura vernacolare.

A dare il via alla rassegna, stasera 22 novembre, “Ma icchè gli farò io alle donne?” commedia in tre atti, presentata dalla compagnia Oltrarno ’94, per la regia di Cristina Torrisi.
Musica:
Quando si parla di musica la parola d’ordine è jazz, anzi “Giovedì jazz”. E’ così che si intitola la sezione interamente dedicata al raffinato genere musicale contemplato nelle sue più svariate espressioni. Questo il programma: il 18 dicembre è di scena la Luiz Lima Band con brani bossanova e originali, il 15 gennaio la His Master Voice si esibisce in pezzi swing degli anni ’30-’40, il 15 febbraio è la volta del Duo Nesti-Santarnecchi, interprete di composizioni di autori latino-brasiliani, l’11 marzo protagonisti sono i Soria Sextet con la blues fusion e il blues elettrico e il 15 aprile, la stagione si chiude in bellezza con il trio Raffaello Pareti, Stefano Cocco “Cantini” e Antonello Salis, esecutore di brani tratti dal repertorio jazz italiano a metà tra ricerca e canzone.


Videoarte e altro:
Tra gli altri eventi da segnalare sono la rassegna cinematografica intitolata “Immagine sonora”, cinque capolavori del cinema dedicati alla musica, in programma dal 29 novembre al 27 marzo, e i due concerti che danno spazio ai gruppi locali, il Coro Doc Gospel (8 dicembre) e la Filarmonica “G. Verdi” (3 gennaio) di Marcialla. La stagione è stata realizzata con il contributo di Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e l’agenzia Ras di Poggibonsi - Colle Val d’Elsa.


Inizio spettacoli: ore 21,30
Il Teatro Comunale “Regina Margherita” si trova a Marcialla in via A. Mori, 20. La prevendita dei biglietti si può effettuare presso l’Agenzia Viaggi Xtramondo – Tavarnelle V.P. (tel. 055.8050235), il Bar Sport Via Cassia, 47 - Barberino V. E. (tel. 055.8075022), la Cartoleria Anichini Via R. Bardazzi, 18 - Marcialla (tel. 055.8074248).
Biglietteria Teatro: dalle ore 19 alle 20 del giorno precedente l'evento (tel. 0558074348). Informazioni: Ufficio Cultura Comune di Barberino V.

E. (tel. 0558052231). Il teatro ha un indirizzo di posta elettronica info@teatromargherita.org.

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