Privatizzazioni: il Comune di Firenze cede le quote della Società di servizi ospedalieri (SOF) e incassa più di un milone di euro

Redazione Nove da Firenze
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11 novembre 2003 13:19
Privatizzazioni: il Comune di Firenze cede le quote della Società di servizi ospedalieri (SOF) e incassa più di un milone di euro

La Società di servizi ospedalieri fiorentini (SOF) è stata privatizzata. Si è conclusa ieri la procedura di gara per la cessione del 14% delle quote del Comune e del 36% delle quote dell'Azienda Ospedaliera di Careggi alla Servizi Italia, già detentrice della maggioranza delle quote, che si è così aggiudicata la totalità delle azioni. Un'operazione che porta nelle casse del Comune quasi un milione e 500euro "Il passaggio ad un nuovo assetto societario avviene nel momento di maggiore crescita sia dell'attività sia della redditività della SOF - ha affermato l'assessore alle privatizzazioni Simone Tani - infatti la Società è passata da circa 10 miliardi di lire di Fatturato dell'inizio anni '90 a 21,5 milioni di euro, quasi 42 miliardi di vecchie lire previsti per il 2004, con una redditività lorda che è passata da negativa a livelli del 12% nel triennio 2002-2004, con una prospettiva di sviluppo anche a livello extraregionale".

"Si chiude l'esperienza della società mista pubblico-privata - ha aggiunto l'assessore Simone Tani- e si apre quella della SOF totalmente privata, che ha oggi una significativa prospettiva di sviluppo anche grazie al lavoro svolto in questi anni dai soci pubblici. Il Comune ha contribuito allo sviluppo dell'azienda, nell'interesse dei cittadini, portandola a un punto di solidità tale da poterne uscire e rifocalizzarsi su nuove priorità nel frattempo maturate". La società, nata come lavanderia industriale, si è trasformata in una piattaforma di servizi per gli ospedali e, a partire dal 2004, accentuerà il percorso di diversificazione in nuovi servizi.

L'Assemblea dei soci ha approvato anche il budget 2004 che prevede di portare la quota di fatturato connessa alle attività diversificate (sterilizzazione, logistica, archiviazione, gestione calore) ad oltre il 30% dei ricavi complessivi.

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