Cento uffici della pubblica amministrazione aperti contemporaneamente un giorno alla settimana: è il "Giovedì dei cittadini"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 novembre 2003 19:08
Cento uffici della pubblica amministrazione aperti contemporaneamente un giorno alla settimana: è il

Per un giorno la settimana più di cento uffici della pubblica amministrazione sono aperti al pubblico contemporaneamente, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17: è questo il senso del "Giovedì dei cittadini" nato per rendere più semplice ed efficace il rapporto tra la macchina pubblica e i suoi cittadini-utenti. In questo senso il Comune di Firenze, attraverso l'Ufficio tempi e spazi dell'assessorato alla Pubblica istruzione e politiche dei tempi, la Prefettura e la Provincia di Firenze hanno avviato un programma di riorganizzazione degli orari nell'ottica di rendere servizi più efficaci e con un minore dispendio di tempo.

Da questa scommessa nasce, appunto, il "Giovedì dei cittadini", un'iniziativa che offre la possibilità di entrare in contatto con più amministrazioni nella stessa giornata, evitando inutili spostamenti. L'uso di strumenti informatici, di centri unici di prenotazione e informazione, la riduzione dei tempi dei procedimenti amministrativi, la riorganizzazione degli orari degli uffici sono i punti forti del progetto. "E' un'esperienza di collaborazione tra gli uffici pubblici statali, comunali, e sono 43 quelli coivolti, e provinciali che è iniziata da tempo - ha sottolineato l'assessore alla pubblica istruzione con delega alle politiche dei tempi Daniela Lastri - abbiamo raggiunto il risultato di oltre cento 'sportelli' aperti, ma non vogliamo certo fermarci qui: il lavoro prosegue per ampliare sempre di più l'offerta per i cittadini.

La scelta del giovedì non è stata casuale: questo giorno, infatti, è quello che risulta migliore per la mobilità, presentando problemi meno consistenti per gli spostamenti". Anche il vicepresidente della Provincia Piero Certosi ha ribadito "l'apprezzamento per il bell'esempio di collaborazione tra enti che è un elemento di arricchimento nell'innovazione della pubblica amministrazione". Il percorso di attuazione è stato costruito con azioni progressive e si è avvalso di un tavolo di lavoro permanente tra i rappresentanti delle Amministrazioni coinvolte, per definire gli aspetti operativi, attivando un luogo di confronto e aggiornamento continuo delle azioni comuni.

Il progetto è nato nel 1999 con un protocollo d'intesa firmato dai tre enti promotori, la prima fase del progetto è stata attivata nel giugno 2001 con l'adesione di undici enti e dopo la valutazione del positivo gradimento del servizio da parte dell'utenza, attraverso un monitoraggio, è stata avviata la seconda fase con l'ampliamento delle adesioni a ventidue enti. Attualmente più di cento uffici sono aperti il giovedì contemporaneamente, mattina e pomeriggio, con orario prolungato. Oltre ai promotori, Comune, Prefettura e Provincia di Firenze, aderiscono: Aci, Agenzia delle Entrate, Agenzia del Territorio, Archivio di Stato, Azienda Ospedaliera Careggi, Azienda Ospedaliera Meyer, Azienda Sanitaria di Firenze, Amministrazione Scolastica-Ufficio Scolastico Regionale della Toscana e Centro Servizi Amministrativi del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca - Direzione Provinciale del Lavoro, Distretto Militare, Enpals, Inail, Inps, Motorizzazione Civile, Publiacqua, Questura, Regione Toscana, Università degli Studi di Firenze.

Il "Giovedì dei cittadini" viene pubblicizzato attraverso una campagna informativa su giornali e radio e con un opuscolo stampato in 250.000 copie che sarà distribuito nei prossimi giorni ai nuclei familiari della città, agli uffici degli enti aderenti all'iniziativa e ai Comuni della Provincia di Firenze.

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