Apre il "Pesciolino rosso", un nuovo asilo per bambini e bambine dai 3 ai 36 mesi

Redazione Nove da Firenze
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12 ottobre 2003 00:09
Apre il

Gli asili nido della città crescono con l'apertura del "Pesciolino rosso" che sarà gestito in convenzione con una cooperativa sociale. L'offerta dell'Amministrazione comunale per la prima infanzia si arricchisce così di una nuova struttura che in via de' Vanni 15 accoglierà fino a 50 bambini, dai 3 mesi ai 3 anni suddivisi nei tre gruppi-sezione, piccoli, medi e grandi. Il nuovo nido è stato inaugurato stamani dal sindaco Leonardo Domenici, dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri insieme al vescovo ausiliare dell'Arcidiocesi di Firenze monsignor Claudio Maniago, ai consiglieri comunali Graziano Grazzini, Massimo Mattei e Gabriele Toccafondi e al presidente della Fism (Federazione italiana scuole materne) Leonardo Alessi.

Il nido, situato in via de' Vanni, vicino al Ponte alla Vittoria, nel quartiere 4, è ospitato in un edificio, da tempo inutilizzato, di proprietà della famiglia Ricci che lo ha messo a disposizione della cooperativa sociale San Tommaso d'Aquino per svolgere attività sociali ed educative rivolte alla popolazione del quartiere e della città. A tagliare il nastro insieme al sindaco Domenici, tanti bambini e i fratelli Ricci, Corrado, Nella e Roberta, tutti dai 98 ai 102 anni, che hanno voluto fare qualcosa a favore dei bambini della città.

"Questa inaugurazione è l'esempio concreto di come sia possibile la stretta collaborazione tra soggetti diversi per offrire servizi alla città e gestirli al meglio - ha detto il sindaco Domenici - . Voglio poi sottolineare, senza retorica, quanto sia importante e bello vedere persone dell'età della signora Nella e dei signori Corrado e Roberto che decidono di fare qualcosa per i bambini, ponendo l'accento sulla collaborazione, e non sul conflitto, tra le generazioni". Monsignor Maniago ha sottolineato la necessità di "investire sulle nuove generazioni se vogliamo un futuro" sottolineando l'atteggiamento "profetico" dei "nonni" Ricci che hanno messo a disposizione la struttura per realizzare un asilo nido.

"L'investimento sulla prima infanzia è uno degli obiettivi prioritari per l'Amministrazione comunale - ha sottolineato l'assessore Daniela Lastri - e quest'anno, finalmente, siamo riusciti ad abbassare e di molto le liste di attesa per la prima infanzia. Il nuovo nido, poi, si colloca in un quartiere che aveva particolare bisogno di questo servizio sociale ed educativo per i bambini. Continueremo a collaborare con i diversi soggetti nell'interesse dei piccoli". La cooperativa ha provveduto alla ristrutturazione dell'intero complesso secondo un progetto che, oltre ad assicurare il rispetto degli standard di sicurezza e qualità richiesti dalle normative vigenti, ha voluto valorizzare le caratteristiche dell'edificio.

Ne è risultato un ambiente ampio e gradevole, luminoso e ben curato nelle rifiniture, articolato in funzione del progetto del servizio che va ad ospitare. La scelta degli arredi e dei materiali e la loro sistemazione nello spazio è il risultato di riflessioni e confronti tra l'assessorato alla pubblica istruzione e la cooperativa sulle esigenze dei bambini accolti nel nido in relazione all'età e ai tempi di permanenza. La stessa cooperativa collabora da tempo con il servizio Asili nido nella gestione del nido a tempo corto "Il cielo stellato" che è ospitato al Conservatorio Santa Maria degli Angeli.

La tipologia del nido prevede un orario di apertura giornaliero dalle 7.30 alle 18 con la possibilità per le famiglie di scegliere l'orario di servizio migliore per le proprie esigenze. La proposta educativa tende ad integrarsi con le altre realtà educative e sociali del territorio con la massima attenzione alle problematiche sociali emergenti, attivando una rete di informazione capace di rispondere alle esigenze delle famiglie. Sono 2.800 a Firenze i bambini, dagli 0 ai 3 anni, che frequentano gli asili nido e quest'anno sono state coperte l'85% delle richieste delle famiglie di inserimento nelle strutture, facendo registrare una diminuzione dei bambini ancora in cerca di una sistemazione, dagli 841 del 2002-2003 ai 510 del 2003/2004.

L'offerta complessiva è aumentata, rispetto al 2002, del 7,6%: alle attuali strutture di asilo nido che sono 46, sei in più rispetto allo scorso anno, a cui si aggiungono 18 spazi gioco, andranno a sommarsi altri quattro asili. Il primo ad essere inaugurato è stato appunto "Il pesciolino rosso" a cui seguiranno, entro dicembre, tre asili in gestione diretta: il "Gallo Cristallo" di San Lorenzo a Greve che potrà accogliere fino a 47 bambini, il nido presso la nuova scuola "Vamba" in via Torre degli Agli (55 bambini) e il nido in via Canova (55).

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