Interventi in corso sulla Fi-Pi-Li: 5 giorni con il traffico incanalato su una sola carreggiata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 agosto 2003 12:23
Interventi in corso sulla Fi-Pi-Li: 5 giorni con il traffico incanalato su una sola carreggiata

Inizieranno lunedì 18 agosto i lavori per ripristinare la corsia di marcia della strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno chiusa nei pressi dello svincolo di Lavoria, in direzione di Firenze, per un cedimento del fondo stradale. La Provincia di Firenze è riuscita a trovare una ditta per effettuare l’intervento in tempi brevissimi. Deve essere sostituito un pezzo di soletta del viadotto Zannone e per farlo sarà necessario chiudere per intero la carreggiata e instradare tutto il traffico sull’altra carreggiata, con una sola corsia per senso di marcia.

Cinque i giorni di lavoro previsti per completare l’operazione, dal 18 al 22 agosto, e inevitabili i rallentamenti e le code. Per questo la Provincia raccomanda a tutti gli automobilisti di utilizzare itinerari alternativi al braccio livornese della FI-PI-LI. In particolare quanti provengono dall’A12 possono servirsi del braccio pisano della superstrada, raggiungendolo attraverso il casello di Pisa Centro, oppure uscire allo svincolo di Lavoria e proseguire sulla viabilità ordinaria (la strada provinciale n.31 “Cucigliana-Lorenzana”) in direzione di Cascina e lì reimmettersi nella FI-PI-LI.
Per esaminare il problema del viadotto Zannone, che è uno dei punti più ‘difficili’ della FI-PI-LI, si sono incontrati questa mattina in Palazzo Medici Riccardi il vicepresidente della Provincia di Firenze Piero Certosi e rappresentanti e tecnici della Regione, delle Provincie di Firenze e Pisa, della Società Autostrade e della polizia stradale.

Il viadotto è già stato parzialmente chiuso al traffico per più di sei mesi ed al di là dell’intervento d’urgenza di questi giorni ne è stato previsto il quasi integrale rifacimento. E’ in corso la gara per aggiudicare i lavori, che partiranno in autunno e comporteranno una spesa di 300/400mila euro.
In merito agli articoli apparsi sulle pagine dei quotidiani locali sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno riportiamo una scheda con alcune osservazione dell’ingegner Dario Bellini, il dirigente della Provincia che da pochi giorni ha assunto la responsabilità dell’importante arteria:
"e è vero che la superstrada è nata male ed in passato è stata gestita con molte difficoltà, non si può dire che nulla sia cambiato o cambierà dopo il passaggio di competenza tra ANAS e Regione Toscana e quindi Provincia di Firenze.
La Provincia ha affidato un contratto di gestione e manutenzione tipo “Global Service” ad un’associazione temporanea di imprese capeggiata dalla società Autostrade.
Questo tipo di gestione permette di affrontare la manutenzione con approccio diverso rispetto al passato: per la prima volta estese ed esaustive campagne di reperimento dati mediante macchine di rilevamento al alto rendimento permettono di ricostruire una banca dati sullo stato della pavimentazione.
Questi dati servono ad ottimizzare gli interventi di adeguamento della pavimentazione stessa ed in definitiva ad innalzare di parecchio la qualità del piano viabile e di conseguenza della sicurezza stradale.
Autostrade ha già provveduto ad attuare alcuni interventi migliorativi dello stato dell’infrastruttura: l’aderenza superficiale è stata sostanzialmente migliorata su ventuno chilometri di strada mediante la stesa di una speciale miscela di emulsione di bitume modificato ed inerti pregiati per lo spessore di un centimetro.
Tale strato oltre a sigillare le fessure impedendo l’infiltrazione di acqua negli strati sottostanti ed evitare degradi profondi serve anche a ripristinare un livello di sicurezza adeguato in attesa degli interventi più radicali attualmente in fase di progettazione.
Inoltre per circa 4 chilometri sono stati sostituiti integralmente gli strati più superficiali della pavimentazione stradale e per alcune centinaia di metri sono state sostituite barriere di ritenuta laterale lesionate o comunque non più adeguate.
La Provincia di Firenze ha poi potenziato i suoi uffici tecnici per avviare importanti iniziative.

Ciò consentirà insieme all’esperienza di Autostrade il miglioramento dei livelli ordinari di manutenzione. Avremo poi il miglioramento dello stato della strada attraverso la progettazione, già iniziata, di interventi sull’infrastruttura: l’allargamento della sezione stradale nel tratto fra Ginestra ed Empoli Est; l’adeguamento della pavimentazione per tutto il tratto fiorentino e la messa a norma delle barriere di ritenuta laterale con sostituzione di quelle obsolete o danneggiate.

Per migliorare la gestione del traffico è in corso la procedura di appalto per la realizzazione di una rete di punti di informazione all’utenza mediante la posa in opera di pannelli a messaggio variabile che in seguito potranno anche venire attrezzati con sistemi automatici di rilevamento traffico. Mentre l’analisi dei dati raccolti sugli incidenti consentirà la messa a punto di specifiche iniziative in materia di sicurezza.
Stiamo lavorando anche sulle connessioni con la viabilità ordinaria: il 17 giugno è stato approvato il progetto esecutivo del nuovo svincolo di Empoli S.

Maria (importo € 9.502.218,00; i lavori inizieranno entro cinque mesi circa) ed è in corso la progettazione definitiva dell’adeguamento dello svincolo di Empoli Est (importo circa 7 milioni di euro).
Infine in merito a quanto scritto sulle barriere fonoassorbenti nella zona di Pratella siamo in attesa che la Regione Toscana riceva i dati rilevati da ARPAT sull’inquinamento acustico lungo la FI-PI-LI e specifichi le priorità di intervento per gli insediamenti abitativi con i relativi finanziamenti".

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