La compagnia intende delegittimare il Gruppo Agenti SAI con azioni intimidatorie. Ad affermarlo è il Presidente del Gruppo, Jean François Mossino, in una lettera ai collegi.
Il motivo del contendere con la compagnia è la pregiudiziale sulla proprietà (che attualmente è nelle mani degli agenti) del sistema informatico di gestione delle agenzie in appalto. L’Azienda ha posto tale pregiudiziale nel corso del negoziato per il rinnovo del contratto integrativo, per motivi finanziari: richiede infatti la “proprietà” a fronte degli investimenti necessari per l’evoluzione del sistema.
Il GA SAI l’ha respinta, subordinando la ripresa delle trattative alla sua rimozione e proponendo soluzioni alternative.
La Compagnia ha deciso di cambiare il proprio sistema informativo centrale per adeguarlo alle nuove esigenze del gruppo Fondiaria-Sai nel suo complesso: ingenti gli investimenti che effettuerà, quali il nuovo software del sistema centrale e l’Hardware di Direzione. Le proposte della compagnia sono state però respinte dalle Agenzie, che intendono raccordare il nuovo sistema informativo centrale con il sistema informatico proprio.
Dalla fine di luglio, per protesta sindacale, gli agenti hanno deciso di sospendere le tutte le nuove procedure amministrative relative alle pratiche sinistri, chiedendo alla compagnia di ripristinare l’operatività delle vecchie procedure.
