Goran Bregovic torna in Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 luglio 2003 08:38
Goran Bregovic torna in Toscana

Nella storica Piazza Tanucci di Stia (Arezzo) - stasera alle 21.30 con la sua immancabile “Orchestra per Matrimoni e Funerali” e la stentorea vocalità delle “Voci Bulgare”. Nella Piazza che fu teatro del film “Il ciclone” risuoneranno quindi le note di un artista che con il cinema ha grandissimi legami, visto che proprio le sue colonne sonore dei film di Emir Kusturica lo hanno fatto conoscere al grande pubblico. Con la radici nei Balcani, di cui è originario, e la mente nel XXI secolo, le composizioni di Goran Bregovic mescolano le sonorità di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, una chitarra e percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock, il tutto per creare una musica che ci sembra istintivamente di riconoscere e alla quale il nostro corpo difficilmente sa resistere.

E’ questa miscela multietnica a costituire un irresistibile richiamo per un pubblico di tutte le età, lo stesso che ne ha decretato il successo con oltre sei milioni di dischi venduti. “Non mi interessa cercare di capire perché la mia musica piace tanto. In genere quando suono mi diverto e mi pare che sia così anche per chi ascolta”, dice l’artista in merito al grande successo dei suoi concerti. Sono queste le ultime performance pubbliche di Goran Bregovic prima dell’atteso esordio della sua Carmen “tzigana”, metà film e metà festa campestre, la cui messa in scena è prevista per l’autunno 2003.

Bregovic ha previsto due soli concerti in Toscana, non a caso scegliendo per primo proprio il palcoscenico di un festival, il “Pievi & Castelli in Musica”, che da anni è luogo d’incontro interculturale avendo ospitato, tra gli altri, artisti come Mercedes Sosa, Dulce Pontes, Moni Ovadia e il palestinese Faisal Taher, i sudafricani Ladysmith Black Mambazo.

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