Progetto di diffusione del compostaggio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 luglio 2003 17:33
Progetto di diffusione del compostaggio

Fino a 700 tonnellate di rifiuti in un anno. E' questo l'obiettivo del progetto per la diffusione del compostaggio nei condomini e nelle scuole fiorentine varato dall'Amministrazione comunale con la collaborazione del Quadrifoglio e dell'Associazione Amici della Terra e che è stato finanziato dalla Regione Toscana. Questa mattina l'iniziativa è stata presentata dagli assessori ai lavori pubblici Paolo Coggiola e alla pubblica istruzione Daniela Lastri insieme a Marco Maria Samoggia e Livio Giannotti rispettivamente presidente e direttore del Quadrifoglio, Sergio Gatteschi e Michele Salvatori degli Amici della Terra.

"Nella nostra città le composterie sono già presenti in alcune scuole e abitazioni - ha spiegato l'assessore Coggiola -, con questa iniziativa però vogliamo diffondere l'abitudine di riciclare i rifiuti organici a un maggior numero di cittadini. In questo modo raggiungeremo un duplice obiettivo: da un lato ridurre i rifiuti che finiscono nei cassonetti e dall'altro dare la possibilità ai cittadini di produrre un compost di qualità da utilizzare in giardino". Il compostaggio è una pratica che permette di trasformare una buona parte dei rifiuti organici (in genere, gli scarti di cucina) in compost, una sostanza simile al terriccio che possiede buone qualità nutritive per le piante e che viene quindi utilizzata come ammendante per il terreno.

"Questa iniziativa si inserisce nel percorso di educazione ambientale già attivo nelle scuole fiorentine - ha aggiunto l'assessore Lastri - e ha il merito di rendere consapevoli i bambini di quanto sia importante il rispetto della natura e dei cicli biologici naturali. In questo modo, quando saranno cittadini adulti, avranno la consapevolezza dell'importanza della difesa dell'ambiente". Il progetto prevede l'installazione di circa 180 postazioni di compostaggio per un totale di oltre 800 campane per la produzione del compost nelle scuole, nelle abitazioni e nelle aree verdi della città.

L'obiettivo, realistico, è di intercettare fino a 700 tonnellate di rifiuti che in questo modo non andrà a finire in discarica od in altre strutture di smaltimento ma, al contrario, diventerà un prodotto utilizzabile. Le scuole e i cittadini che prenderanno parte a questa iniziativa potranno ritirare gratuitamente la composteria (un contenitore 70x70 e alto 110 centimetri) e usufruiranno gratuitamente del sostegno e dell'assistenza da parte di una trentina di operatori adeguatamente formati dagli Amici della Terra.

"Tramite la diffusione del compostaggio nelle scuole e nelle abitazioni - ha spiegato Sergio Gatteschi consigliere provinciale dei Verdi e membro degli Amici della Terra - ci poniamo il duplice obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti e di svolgere una concreta opera di educazione ambientale". L'associazione sta individuando i luoghi dove localizzare le composterie. Per adesso hanno già dato la loro adesione una trentina di scuole (sulle cinquanta contattate): sono state individuate, grazie alla collaborazione dei Quartieri, una sessantina di postazioni tra condomini e singole abitazioni e una ventina di aree verdi.

Si tratta di situazioni con caratteristiche specifiche, ovvero uno spazio verde interno sufficientemente spazioso da accogliere il numero appropriato di bio-compostiere e, nel caso delle scuole, di una mensa attiva. Tra qualche giorno inizierà la campagna di informazione: sono già stati stampati 4mila opuscoli e 2mila lettere per mettere i cittadini al corrente dell'iniziativa. Il progetto entrerà nel vivo a partire da settembre quando inizierà l'installazione delle composterie in abitazioni, condomini e scuole, nonché in aree di verde pubblico.

La maturazione del compost dovrebbe giungere a termine intorno al giugno-luglio 2004, in concomitanza con la chiusura dell'anno scolastico: in questo modo gli studenti delle scuole coinvolte potranno seguire il processo di compostaggio dall'inizio alla fine. Per adesioni al progetto o per avere maggiori informazioni basta rivolgersi agli Amici della Terra, via Giano della Bella 22, telefono 055/2207304.(mr)

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