Durante la serata sarà presentato il film-documentario "Gli alleati dimenticati", che in cinquanta minuti racconta la storia dei Montagnard e delle violenze perpretrate contro di essi. Protagonista del film, nonché delle lotte nonviolente in difesa del popolo Montagnard, è Kok Ksor, esule negli Stati Uniti, presidente della Montagnard Foundation, membro del Partito Radicale Transnazionale, che sarà presente all'assemblea di Firenze per incontrare cittadini, esponenti politici e rappresentanti della stampa toscana.
La situazione, nella regione degli Altopiani Centrali del Vietnam, è peggiorata drammaticamente dopo lo svolgimento nel 2001 di manifestazioni pacifiche da parte di decine di migliaia di Montagnard che rivendicavano i diritti dei popoli indigeni sulle terre confiscate dal Governo vietnamita ed il rispetto dei loro diritti umani fondamentali, a partire da quello alla liberta’ religiosa.
Da allora il Governo vietnamita ha imposto la legge marziale nella regione, dove adesso né le istituzioni internazionali competenti né giornalisti indipendenti possono accedere. Hanoi ha costretto migliaia di persone alla fuga in Cambogia, arrestandone decine e decine di altre come documentato anche da Human Rights Watch e Amnesty International, e procedendo anche a vari episodi di esecuzioni sommarie, rimasti senza possibilita’ di indagini indipendenti e quindi con nessuna conseguenza per chi le ha eseguite.
Tale situazione ha portato il Comitato sui diritti umani dell’ONU nel luglio 2002 a chiedere l’apertura degli altopiani centrali del Vietnam al monitoraggio da parte di istituzioni internazionali e ONG indipendenti, richiesta finora respinta da Hanoi. Kok Ksor e la Montagnard Foundation, anche grazie alla collaborazione con il Partito Radicale Transnazionale, si sono particolarmente distinti a livello internazionale per l’accuratezza dei rapporti che preparano e che documentano in modo circostanziato il clima di terrore creatosi da ai danni dei popoli indigeni Montagnard che, a causa di tale repressione sono passati dagli oltre 3 milioni di persone del periodo della colonizzazione francese alle odierne circa 600.000 – 800.000 persone.
