Firenze- La Prima Commissione, presieduta da Varis Rossi (DS), sta effettuando le consultazioni sul DPEF 2004 un documento programmatorio di rilievo che cerca di fornire elementi in grado di dare sicurezza e serenità alla società toscana: alle famiglie, alle imprese, al mondo del lavoro. Sono già stati ascoltati i gruppi d’interesse accreditati e le categorie economiche. Tra i gruppi d’interesse ascoltato Renato Cecchi, (Associazione ambiente e lavoro), associazione che si è autosospesa dal tavolo regionale di concertazione, che segnala il ritardo nella ricerca scientifica e nell’innovazione, chiedendo più attenzione ai temi ambientali, energetici e per l’emergenza rifiuti.
Per le categorie economiche sono intervenuti Claudio Caponi (Confartigianato), Franco Cardini (Lega Cooperative), Francesco Caracciolo (Confindustria), Silvano Contri (Confcooperative), Roberto Castellucci (CNA Toscana), Giulio Sbranti (Confesercenti), Eleonora Pisicchio (Confcommercio regionale). La Regione Toscana, per le categorie economiche, deve cercare di garantire ipotesi di sviluppo e d’innovazione con le risorse disponibili, per consentire la competitività del sistema toscano. Una preoccupazione diffusa è stata dimostrata nei confronti dell’aumento della pressione fiscale a livello locale e delle ipotesi di introdurre nuove tasse, ambientale e di scopo, in una situazione economica già difficile e critica.
Il punto centrale del Programma Regionale di Sviluppo, che trova attuazione nel DPEF 2004 della Regione Toscana, è di investire sul futuro, pur in un momento di difficoltà dei bilanci pubblici ed in un momento di federalismo incompiuto. Vengono colti come positivi, dalle categorie economiche, il Programma Straordinario degli Investimenti e l’invarianza fiscale regionale. Richiesta una maggiore attenzione al sistema creditizio e più coordinamento tra le politiche di Fidi Toscana e gli altri strumenti operativi del credito.
Si condivide la necessità, avanzata dalla Giunta regionale, di un maggiore coordinamento degli strumenti di analisi esistenti(osservatorio sul commercio, artigianato, ecc.) per avere un’omogenea ed affidabile lettura della realtà regionale. Le consultazioni sul DPEF 2004 proseguono ascoltando la Union Camere, la Commissione Pari Opportunità, le organizzazioni sindacali, le agenzie regionali, la Fidi Toscana, l’Irpet. L’approvazione del DPEF 2004, ha ricordato il Presidente della Prima Commissione Varis Rossi, è prevista in Consiglio Regionale all’inizio di luglio, dopo un`ulteriore valutazione della commissione ed aver raccolto anche i pareri delle altre commissioni per le materie di loro competenza.
(RF)
